The day after tomorrow ci mostra “effetti speciali che catapultano lo spettatore in un clima di realismo senza precedenti”. Andrea Chirichelli regala tre stellette sulle cinque messe a disposizione da MyMovies premiando di fatto il film in maniera positiva. Stesso voto arriva da ilMorandini dove leggiamo: “Lo sfondo del megafilm catastrofico della Fox pone più di una domanda: racconto di fantascienza o anticipazione?; perché Roland Emmerich dà ragione ai primi?; si può dire che per la prima volta il massiccio impiego di effetti digitali è al servizio di un film importante?”. Il film è sicuramente interessante per i suoi lati spettacolari, ma ci troviamo di certo di fronte a una film che cresce a seconda di come si muovono gli effetti speciali in questione. The day after tomorrow è il film che va in onda in prima serata su Italia 1, clicca qui per seguirlo in diretta streaming. Clicca qui per guardare il trailer. (agg. di Matteo Fantozzi)
Curiosità sul film di Roland Emmerich: The Day After Tomorrow
Tra le principali protagoniste di The day after tomorrow c’è l’attrice americana Emmy Rossum nata a New York il 12 settembre del 1986. Diventata famosa anche per la sua partecipazione in diverse serie cinematografiche e per essere una straordinaria musicista cantante ha iniziato la sua carriera cinematografica nel 2000 grazie alla regista Maggie Greenwald che le ha permesso di recitare nel film Songcatcher. Il film è diretto da quello che viene considerato il re dei film catastrofici Ronald Emmerich. Il classe 1955 di Stoccarda esordì con 1997 – Il principio dell’arca di Noè nel 1984. Oltre a The day after tomorrow ha girato diversi film che raccontano la paura di una catastrofe improvvisa da 2012 a Independence Day con quest’ultimo che ha avuto anche un sequel arrivato ben 20 anni dopo dal titolo Independence Day – Rigenerazione. Tra gli altri troviamo anche Godzilla remake di un famoso horror giapponese del 1954 diretto da Ishiro Honda e che ebbe un grande impatto alla sua uscita nelle sale di tutto il mondo.
Regia di Roland Emmerich
The Day After Tomorrow L’Alba del giorno sarà trasmesso oggi, mercoledì 12 febbraio, a partire dalle ore 21:20 su Italia 1. Si tratta di una pellicola realizzata nel 2004 negli Stati Uniti d’America da diverse case cinematografiche tra cui la Twenty Century Fox e Lionsgate films con la regia di Roland Emmerich il quale si è occupato anche della stesura del soggetto e della sceneggiatura in collaborazione Michael Wimer e Jeffrey Nachmanoff. Il montaggio di questo straordinario film è stato effettuato da David Brenner, il ruolo di direttore della fotografia è stato affidato a Ueli Steiger mentre le musiche della colonna sonora sono state composte da Harald Kloser e Thomas Wanker. Nel cast di questo film sono presenti diversi attori famosi tra cui Dennis Quaid, Jake Gyllenhaal, Emmy Rossum, Dash Mihok, Sela Ward, Austin Nichols e Jay O. Sanders.
The Day After Tomorrow L’Alba del giorno dopo, la trama del film
Ecco la trama di The Day After Tomorrow L’Alba del giorno dopo. Uno scienziato che si occupa di clima e quindi dei cambiamenti del territorio, porta avanti da ormai tantissimi anni uno studio piuttosto approfondito su alcuni segnali che lasciano presagire come in un futuro non definito ci possono essere degli eventi catastrofici causati da una nuova glaciazione. Lo studio sembra riportare dei dati piuttosto inconfutabili per cui convinto della bontà delle sue ricerche si rivolge ad alcune associazioni scientifiche di livello nazionale ed internazionale e soprattutto richiede ed ottiene un incontro privato di pochissimi minuti con il vice presidente degli Stati Uniti d’America. Lo scienziato fa presente al vicepresidente tutti i dati in suo possesso e soprattutto lo invita a non prendere sottogamba questo genere di rivelazioni convinto di come le condizioni climatiche per via dell’azione nefasta portata avanti dal uomo possono comportare delle problematiche catastrofiche per tutta la Terra. Il vice presidente degli Stati Uniti non prende sul serio questo genere di rivelazioni e soprattutto in vita lo scienziato nel non divulgarlo rimarcando come al momento le condizioni economiche in cui si trova non solo gli Stati Uniti ma anche tutto il resto del pianeta non sono ottimali per poter porre particolare attenzione alla tutela dell’ambiente e quindi delle condizioni climatiche. Purtroppo nei giorni successivi ci saranno alcuni ulteriori segnali di come il clima stia cambiando in maniera repentina come ad esempio un abbassamento di temperatura degli oceani di ben 13 gradi, alcuni forti e improvvisi temporali torrenziali devastano le città più importanti tra cui il centro di New York. Tuttavia dopo l’ennesimo segnale ufficiale che lo scienziato mette a disposizione del vice presidente degli Stati Uniti, il Governo inizia a prendere sul serio la situazione nel momento in cui un tornado letteralmente devasta la città di Los Angeles. A questo punto ci saranno pochissimi giorni a disposizione dei vari governi tutto il mondo per poter organizzare una sorta di soluzione che possa consentire la sopravvivenza ad un numero maggiore possibile di cittadini. Insomma sembra proprio che sia arrivata la fine del mondo.