The Great Wall, film di Italia 1 tratto da una storia scritta da Max Brooks
Il palinsesto televisivo di Italia 1 prevede, per la prima serata di mercoledì 7 giugno, alle ore 21,20, la messa in onda del film di genere fantastico-avventura The Great Wall. Si tratta di una pellicola realizzata nel 2016 grazie ad una co-produzione tra Stati Uniti d’America e Cina, per la regia di Zhang Yimou e con soggetto tratto da una storia scritta da Max Brooks in collaborazione con Edward Zwick e Marshall Herskovitz.
The Great Wall è stato realizzato dalla Universal Pictures che si è occupata anche della distribuzione nei botteghini italiani. Nel cast, compaiono Matt Damon, Jing Tian, Pedro Pascal, Willem Dafoe, Andy Lu ed Eddie Peng.
La trama del film The Great Wall, con Matt Damon e il “Mandaloriano” Pedro Pascal
Vediamo la trama di The Great Wall: ci troviamo nella Cina del periodo medievale con due mercenari costantemente alla ricerca di nuove sfide che arrivano dalla lontana Europa.
Sono William Garin e Pedro Tovar, i quali condividono tantissime esperienze e soprattutto sono stati assoldati per andare in Cina e mettere le mani sulla misteriosa “polvere nera” che tanti vantaggi offre durante le battaglie. La loro missione è quella di portarla in Europa affinché i grandi governanti del vecchio continente possano utilizzarla per il proprio tornaconto personale.
I due non sono da soli ma fanno parte di un piccolo battaglione che si muove con grande astuzia nel territorio cinese fino a che non vengono attaccati da una strana bestia particolarmente potente e veloce che praticamente uccide tutti gli altri componenti. William e Pedro però, facendo leva sulle loro abilità nell’utilizzare la spada e le altre armi, riescono ad avere salva la vita e soprattutto a recidere un arto della bestia. Saranno poi i protagonisti di un’altra disavventura quando si ritroveranno a dover fare i conti con un villaggio locale e poi verranno bloccati nella Grande Muraglia cinese che viene costantemente controllata da un imponente schieramento di uomini.
Catturati dalle truppe dell’imperatore, tuttavia non saranno giustiziati, perché tra le loro cose viene trovato questo arto della bestia. Si scopre così che la presenza massiccia dell’esercito cinese sul confine non è per nulla casuale: si è reso necessario periodicamente nei secoli, per via della presenza di orde di bestie fameliche che provava a superare la Grande Muraglia, con lo scopo di giugere fino alla capitale e distruggere per sempre l’impero. Durante un attacco di questi mostri, i due prigionieri verranno liberati e si renderanno protagonisti di un atto eroico, grazie al quale sarà possibile catturare una delle bestie per studiarla e salvare tanti soldati ormai in preda al panico…