The great wall
è “il primo blockbuster sino-americano e si lascia ammirare per l’uso del 3d e delle coreografie ma manca di uno script che possa essere slegato dai soliti rigidi schemi”. Il film ha un buon ritmo, con delle sequenze anche spettacolari, ma Emanuele Sacchi su MyMovies lo premia a metà con la sufficienza: “È difficile svincolare il film dal contesto in cui nasce e dagli intenti che ne caratterizzano chiaramente la genesi. Come molto di quanto Zhang Yimou ha girato negli ultimi venti anni. C’è uno scopo preciso per l’esistenza di The Great Wall con ingombranti ragioni politiche”. Alla regia troviamo un maestro come Yimou e la differenza si sente. The great wall sarò trasmesso da Italia 1, clicca qui per la diretta streaming. Il trailer ci offrirà ulteriori informazioni in merito, clicca qui per il video.
Il film tra i più costosi mai realizzati in Cina
The great wall
è uno dei film più costosi mai realizzati in Cina, il budget si aggira intorno ai 135 milioni di dollari. Le riprese del film sono iniziate nel 2015 a Tsingtao per proseguire sempre in territorio cinese. Il cast del film è composto da due soli attori hollywoodiani: Matt Damon e Willem Defoe. Damon è un attore prolifico, molto apprezzato per l’estrema versatilità, che gli ha permesso di lavorare con i principali registi del cinema moderno: Martin Scorsese, Clint Eastwood, Francis Ford Coppola, Steven Spielberg, Ridley Scott, Christopher Nolan e molti altri. Nel 1998 vince per il film Will Hunting- Genio ribelle, insieme a Ben Affleck, il Golden Globe per la migliore sceneggiatura e l’Oscar alla migliore sceneggiatura originale. Nel 2016 si è aggiudicato il Golden Globe per il miglior attore con Sopravvissuto – The Martian. Willem Defoe non è da meno: comincia a recitare negli anni ottanta e raggiunge la fama internazionale con il ruolo del sergente Elias Grodin in Platoon (Oliver Stone), per il quale ha ricevuto la sua prima candidatura agli Oscar. Nel corso degli anni ha interpretato molteplici personaggi come l’agente speciale Alan Ward in Mississippi Burning – Le radici dell’odio (Alan Parker, 1988), Gesù in L’ultima tentazione di Cristo (Martin Scorsese, 1988) e Goblin nella trilogia di Spider-Man (Sam Raimi). Recentemente ha ricevuto molte lodi per l’interpretazione di Vincent van Gogh in Van Gogh – Sulla soglia dell’eternità (Julian Schnabel, 2018), con cui ha ottenuto la Coppa Volpi per la migliore interpretazione maschile alla Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia.
Regia di Zhang Yimou
The great wall
andràin onda mercoledì 4 novembre su Italia 1 alle 21.20. Diretto da Zhang Yimou nel 2016, si tratta di una pellicola tra il fantastico, l’avventura e l’azione, ispirata alla costruzione della Grande muraglia cinese. Yimou è un regista, sceneggiatore, attore e produttore cinematografico cinese e viene considerato uno dei cineasti più importanti della cosiddetta quinta generazione. Nel corso della sua carriera ha ricevuto tre nomination agli Oscar nella categoria miglior film straniero per Ju Dou (1990) e per Lanterne Rosse (1991) e Hero (2002). La scenografia di The great wall è curata da John Myhre, vincitore di diversi premi, come il Premio Oscar alla miglior scenografia per Chicago nel 2003, per Memorie di una geisha nel 2006, entrambi diretti da Rob Marshall.
The great wall, la trama del film
The great wall
ha per protagonista William Garin (Matt Damon) e Pedro Tovar (Pedro Pascal). Sono due mercenari europei, arrivati in Cina per portare a termine una missione: recuperare la polvere nera, ossia l’antenata della polvere da sparo, per portarla in Occidente. I due vengono attaccati da una creatura sconosciuta di colore verde, riescono però a sopravvivere e a conservare un suo arto reciso. Vengono quindi catturati dalle truppe dell’esercito cinese, chiamate Ordine senza Nome, che tuttavia si trovano costrette a combattere al loro fianco per sconfiggere i Taotie, dei mostri verdi che, ogni 60 anni minacciano la Terra. La Grande Muraglia è stata eretta proprio con questo fine: fermare i Taotie. Nel loro viaggio William e Pedro sono accompagnati da Ballard (Willem Dafoe), uno strano prigioniero chiuso nella fortezza e che progetta la sua fuga. Riusciranno i due mercenari a sopravvivere e a tornare in Occidente con la famosa polvere nera?