The House of the Rising Sun di The Animals: il “primo successo folk rock”
La canzone “The House of the Rising Sun“, un brano popolare tradizionale conosciuto anche con il nome di “Rising Sun Blues”, è il brano più famoso della carriera dei The Animals. La canzone racconta della vita di una persona andata male nella città di New Orleans e ne esistono diverse versioni in commercio anche se quella più famosa è quella registrata nel 1964 dal gruppo rock britannico The Animals. Con questa canzone, infatti, la band fondata da Eric Burdon conquista le classifiche di mezzo mondo; in particolare il brano fu numero uno nella UK Singles Chart, negli Stati Uniti e in Canada. La critica del tempo descrisse il brano come “primo successo folk rock”. Come tantissime canzoni popolari non è chiaro chi ne sia l’autore, anche se per i musicologi il brano si basa sulla tradizione delle ballate di bordata, e tematicamente ha qualche somiglianza con la ballata del XVI secolo “The Unfortunate Rake”, ma non ci sono prove che la correlano ad una canzone popolare del XVII secolo, “Lord Barnard and Little Musgrave”, nota anche come “Matty Groves”.
Sicuramente la versione degli The Animals è senza alcun dubbio la più famosa registrata. Il brano spopolò nelle classifiche di Stati Uniti, Regno Unito, Svezia, Finlandia e Canada, e fu anche una antiwar song. Il brano, infatti, è stato tra i più amati dai soldati americani impegnati sul fronte del Vietnam.
Il significato della canzone The House of the Rising Sun dei The Animals
“The House of the Rising Sun“, la canzone popolare registrata e portata al successo dai The Animals nasconde un significato molto particolare. Il brano, ambientato a New Orleans, parla di una casa chiusa e di ragazze perdute, ossia le prostitute di Storyville, l’antico quartiere a luci rosse di New Orleans conosciuto anche come «The District», esistente tra il 1897 ed il 1917, quando un’ondata moralizzatrice partita dai vertici dell’Esercito ne determinò la chiusura. Il successo del brano è stato immediato regalando alla band inglese una popolarità enorme arrivando ad occupare anche le prime posizioni delle classifiche americane.
Per la critica musicale si tratta del primo “pezzo forte delle classifiche post-Beatles della British Invasion”. Il brano è stato recentemente ripreso anche dall’ex Presidente degli Stati Uniti d’America Donald Trump come ha raccontato Eric Burdon su Instagram: “anche se nessuno ha chiesto il mio permesso, non sono stato sorpreso di apprendere che Trump l’ha usata per il suo raduno l’altro giorno … È storia di peccato e disperazione ambientata in un bordello. Gli si addice perfettamente! Davvero appropriato per questo periodo della nostra storia”.