The Kolors e il bilancio dopo Sanremo

Dopo il grande successo ottenuto con Italodisco, vero tormentone della scorsa estate, The Kolors hanno deciso di rimettersi in gioco partecipando al Festival di Sanremo 2024 con il brano “Un ragazzo e una ragazza” con cui, però, non hanno vinto. Nonostante il mancato trionfo, però, il brano è andato benissimo permettendo alla band di scalare le classifiche italiane come hanno raccontato loro stessi in un’intervista rilasciata ai microfoni de Il Tempo. “Ci è sembrato di essere in due epoche diverse. Nel 2018 la gara e la classifica si sentivano molto di più. Tutto quello che succedeva all’Ariston si ripercuoteva sulle radio. Quest’anno, invece, non è stata la stessa cosa. Abbiamo notato che il clima di gara non era poi così forte. Tutti quelli che hanno partecipato hanno preso la propria fetta di torta”, hanno spiegato facendo un paragone tra il Sanremo 2024 e Sanremo 2018.



“Il nostro sogno era andare a Sanremo per consolidare il nostro nuovo suono ripartito da «Italodisco» con l’obiettivo di fare tanta radio. Ed esattamente un mese dopo Sanremo siamo diventati primi in radio. Quindi, a modo nostro, abbiamo vinto il nostro Sanremo come l’ha vinto qualcun altro che non è arrivato primo o secondo. Per me anche Rose Villain e Mahmood hanno vinto Sanremo”, hanno aggiunto.



The Kolors e il primo tour europeo

E’ un periodo magico per i The Kolors che stanno riscuotendo un grandissimo successo riuscendo a far ballare tutti e con gli importanti traguardi già raggiunti si apprestano ad affrontare il primo tour europeo con cui sono pronti a portare la loro musica fatta anche di sonorità internazionali in Europa.

«Il nostro vero obiettivo è che il tour europeo diventi qualcosa di produttivo e costruttivo. Ci teniamo a coltivare bene il progetto The Kolors nei Paesi dove effettivamente siamo andati forte con «Italodisco». Per noi è un traguardo gigantesco. Sin da ragazzini sognavamo di fare un tour fuori dall’Italia ma ci tengo a dire che non ci sentiamo affatto arrivati. Abbiamo ancora tanto da consolidare, anche in Italia», hanno raccontato a Il Tempo.