I The Kolors a Sanremo 2024 sono i primi a inaugurare il tour delle conferenze e lo fanno sulle ali del successo di ItaloDisco, che li fa attendere come band con buone probabilità di piazzamento. Un ragazzo, una ragazza ha come obiettivo quello di far ballare l’Ariston e se possibile l’Italia intera. “Ad Amadeus – dice il leader Stash – avevamo proposto solo l’embrione del pezzo, ma Amadeus ha apprezzato e ci abbiamo lavorato, per renderlo un pezzo pop/funk che rappresenta al 100% ciò che siamo ora”.



Per la band l’obiettivo è sempre stato quello di forgiare un sound personale, in grado di ritagliarsi una fettina di torta piccola, ma riconoscibile: “Indie, pop e rock oggi sono molto sfumati: noi prendiamo dagli anni ’80, come suoni e immaginario, e li decliniamo ai nostri giorni, specie nei testi. Poi, che arrivi come canzone pop, rock o altro poco cambia per noi”. Ovviamente lo scopo è quello di replicare il tormentone: “La parola sembra brutta, ma per chi fa pop è davvero un obiettivo centrale”. Il vero termometro sono i bambini: “La prima canzone che mia figlia Grace ha cantato dopo Baby Shark, è Italodisco, il miracolo si è ripetuto”.



THE KOLORS A SANREMO 2024 IN DUETTO CON TOZZI

Per arrivare al risultato, c’è anche un balletto, che vedremo sul palco, nel ritornello e poi il duetto con Tozzi, venerdì sera potrebbe chiudere il cerchio: “Cercheremo di stupire portando rispetto al livello dell’artista, che però è un tipo molto rock and roll, vuole che tutto sia live e suonato in un certo modo, pronti per l’improvvisazione”. E la band sarà dal vivo in Europa, con brani tradotti in francese e collaborazioni con star polacche (Blanca, partecipante dell’Eurovision lo scorso anno).

Quest’anno è l’anno in cui cambiamo pagina e dobbiamo ringraziare Warner. Il tempo trascorso per arrivare dove siamo ora, più che una trasformazione, è stata la preparazione atletica per passare da Amici al primo posto, un processo di formazione”. Allenamento per poi segnare un goal: stasera vedremo se sarà una doppietta.