La linea di successione del trono inglese: chi diventerà re dopo la Regina Elisabetta II? Il regolamento del trono britannico è legato a due documenti fondamentali del Parlamento britannico: il Bill of Rights del 1689 e l’Act of Settlement del 1701. Stando a quanto si evince dai regolamenti il sovrano inglese è chiamato a regnare tramite il Parlamento, ma in caso di cattiva gestione del governo può anche essere rimosso. Tutto è legato alla Gloriosa Rivoluzione del 1688, anno in cui il sovrano Giamo II Stuart scappa via lasciando la corona a Guglielmo d’Orange, marito di Maria, figlia del precedente sovrano. Una scelta che venne messa sa parte dal Parlamento inglese all’inizio del XVIII per escludere ogni possibile discendenza illegittima di Giacomo. L’Act of Settlement, infatti, stabilisce che ogni membro reale deve essere seguito nella successione al trono dal suo discendente più diretto; in particolare i figli maggiori hanno la precedenza su quelli minori e quelli nati al di fuori del matrimonio non rientrano in questo diritto.
Erede al trono britannico: chi sarà il prossimo re?
Chi sarà il prossimo re di Inghilterra? La linea di successione attuale del trono inglese vede Carlo il Principe del Galles il primo candidato al titolo di Re di Inghilterra essendo il primogenito e figlio maggiore della Regina Elisabetta II. A seguire subito dopo c’è William, Duca di Cambridge, il primogenito di Carlo e Lady Diana seguito a sua volta dai figli: George, Charlotte e Louis. Qualora tutti i membri previsti dalla linea di successione britannica non potessero ricoprire il ruolo di re per cause inabilitanti oppure morte improvvisa, allora la corona andrebbe a Harry, il secondogenito di Carlo e come prossimo al figlio Archie. Il piccolo nato dal matrimonio tra Harry e Meghan, infatti, ha la meglio sulla linea di successione rispetto ad Andrea, Duca di York e fratello minore di Carlo. Infine dopo di lui ci sono le figlie, Beatrice e la neo-sposa Eugenia.