The Terminal, film di Rete 4 con Catherine Zeta Jones

The Terminal va in onda oggi, giovedì 8 dicembre 2022, a partire dalle ore 21.20 su Rete 4. Si tratta di un film drammatico prodotto negli Stati Uniti d’America nel 2004 e diretto da Steven Spielberg. Il celebre regista ha fortemente voluto per il cast attori noti come Tom Hanks, Stanley Tucci, Diego Luna, Zoe Saldana, Michael Nouri, Jude Ciccolella, Corey Reynolds, Guillermo Diaz e Catherine Zeta Jones.



La fotografia è curata da Mary Zophres, ma sicuramente una delle cose che colpisce di più sono le musiche del maestro John Williams. Il film The Terminal parte da una sceneggiatura ispirata ai fatti realmente accaduti a Mehran Nasseri, un rifugiato politico iraniano alle prese con il rifiuto da parte delle autorità inglesi rispetto al suo possibile ingresso. La pellicola di The Terminal è stata inoltre proposta, seppur fuori concorso, all’edizione numero 61 della mostra di Venezia ottenendo numerosi apprezzamenti.



The Terminal, la trama del film

Leggiamo la trama di The Terminal. Victor, protagonista del film, è appena atterrato negli Stati Uniti d’America per un semplice viaggio di piacere ma ben presto le cose si mettono piuttosto male. L’uomo infatti, poco pratico con l’utilizzo della lingua inglese, si vede bloccare all’entrata del gate senza però capire cosa stesse accadendo. I responsabili dell’aeroporto cercano in qualche modo di metterlo al corrente su una situazione molto delicata che riguarda il suo paese d’origine, arrivando anche a privarlo del suo passaporto.



Victor è in preda al panico e cerca a fatica di leggere fra le righe di cosa stessero parlando; fortunatamente dalle tv della stazione comprende la tragica realtà. La sua terra d’origine era caduta letteralmente in guerra a causa di un incredibile colpo di stato organizzato da alcune forze dissidenti interne al governo. Nel frattempo Frank Dixon, delegato per occuparsi del caso, per questioni di sicurezza decide di ritirare anche il biglietto valido per il viaggio di ritorno mentre Victor ancora è incredulo rispetto a ciò che le televisioni stanno trasmettendo.

A questo punto, l’uomo si vede costretto a vivere momentaneamente all’interno dell’aeroporto come un vero e proprio accampato. La situazione chiaramente non trova il favore di Dixon che, seppur consapevole della condizione, inizia a spronare l’uomo in senso negativo. Nello specifico, cerca di insinuargli la convinzione di poter entrare nel territorio americano anche se sprovvisto di documenti. Nonostante i tentativi,

Victor non casca nel tranello e ribadisce più volte di voler attraversare il confine solo quando legalmente sarà abilitato a farlo. Nonostante il responsabile dell’aeroporto inizi ad infastidire in tutti i modi possibili, Victor si creerà una vera e propria vita parallela all’interno della struttura. Con il passare del tempo instaurerà importanti rapporti di amicizia, trovando anche la donna della sua vita.