Guai in casa Milan. Theo Hernandez, terzino rossonero, rischia una denuncia dopo che il suo pitbull è scappato e ha ucciso un pinscher di un’anziana donna. Come riporta “La Provincia di Como”, il cane è fuggito dalla villa del francese a Guanzate, dove il giocatore vive con la fidanzata e influencer Zoe Cristofoli. L’animale è uscito senza che i padroni se ne accorgessero, approfittando del cancello lasciato aperto per far entrare un’auto, ed è scappato per la strada. Il pitbull ha vagato per il quartiere della città in provincia di Como, fino a quando non ha aggredito una signora e il suo cagnolino. Quando infatti il cane del rossonero ha visto Milo, pinscher di sette anni, si è buttato con violenza sull’animale, aggredendolo.



Il cagnolino stava passeggiando con Maria Luisa Annoni, signora di 74 anni e padrona dell’animaletto, preso di mira dal pitbull. La donna avrebbe tentato il tutto per tutto per salvare il piccolo Milo, senza però riuscirci: la furia del cane di Theo Hernandez non ha infatti lasciato scampo al pinscher.

Theo Hernandez, denuncia in arrivo?

Il cane di Theo Hernandez ha aggredito la signora Maria Luisa e il suo Milo. La donna è ora sotto shock, dopo aver provato a salvare il suo amico a quattro zampe, purtroppo invano. La donna di 74 anni stava passeggiando: vedendo arrivare il pitbull, ha sollevato Milo sopra la testa, cercando di toglierlo dalle grinfie dell’altro animale. Il pitbull l’ha però trascinata a terra, mordendole la giacca e dunque facendola sbilanciare.



Come racconta la nipote della signora Annoni, la donna ha poi cercato disperatamente di lanciare il cagnolino su un’auto parcheggiata lì vicino, nel tentativo di salvarlo. Purtroppo a nulla è servito il tentativo: il cagnolino, infatti, è stato raggiunto dal pitbull che lo ha sbranato mortalmente. Il terzino del Milan, come riporta “La Provincia di Como”, sarebbe mortificato dall’accaduto, così come la compagna Zoe Cristofoli. Il francese potrebbe passare ora dei guai legali: il giocatore potrebbe rischiare infatti una denuncia per negligenza nella custodia del cane, che si è dimostrato pericoloso.