Theodora Bugel, chi è la moglie di Roberto Ciufoli: il matrimonio e la nascita di Romeo

Roberto Ciufoli sarà oggi pomeriggio ospite di Caterina Balivo nel salotto de La volta buona, nella nuova puntata in onda come sempre su Rai 1. L’attore e comico, storico membro della Premiata Ditta, ripercorrerà le principali tappe della sua carriera e del suo percorso professionale snodatosi tra tv, cinema e teatro. Ma, forse, sarà anche l’occasione per parlare della propria vita privata e approfondire, nel dettaglio, la romantica storia d’amore con la moglie Theodora Bugel.



La coppia è convolata a nozze nel 2011 dopo ben 7 anni di convivenza. Dal loro amore è nato il figlio Romeo, primogenito della coppia e secondogenito di Ciufoli, già padre di Jacopo, nato da una precedente relazione. Di Theodora Bugel sono reperibili poche informazioni, essendo un volto lontano dai riflettori dello spettacolo. Si sa però che ha origini francesi e che si è trasferita in Italia, a Roma, dove ha poi conosciuto Ciufoli. Per quanto riguarda la sua attività professionale, la Bugel lavora come arredatrice e nel settore dell’imprenditoria.



Theodora Bugel e Roberto Ciufoli: “Stiamo insieme da 20 anni

A ricostruire nel dettaglio la loro storia d’amore, a cominciare dal loro primo incontro, ci hanno pensato gli stessi Roberto Ciufoli e Theodora Bugel. Ospiti a Storie Italiane per un’intervista rilasciata lo scorso dicembre, la coppia si è detta più innamorata che mai e ha raccontato come si sono conosciuti. “Stiamo insieme da 20 anni“, ha raccontato l’imprenditrice, che ha aggiunto: “Lui era il mio vicino di casa, sempre a Roma, lui veniva a bussare per avere… ogni scusa era buona”.



La vicinanza geografica ha dunque permesso alla coppia di incontrarsi per la prima volta, grazie soprattutto alla grande determinazione dell’attore, che non ha mai smesso di cercarla: “Noi vivevamo alla periferia di Roma, un casale con tanti appartamenti, sapevo di avere la vicina di casa carina ma non la incontravo mai, finalmente un giorno l’ho incontrata e da quel momento è stato un colpo di fulmine”.