Thiago Alcantara potrebbe essere un obiettivo del calciomercato Juventus: proprio qualche ora fa parlavamo del centrocampo bianconero e di come per la prossima stagione la strategia potrebbe essere quella di giocare al risparmio, confermando e facendo crescere chi è già nella rosa. Come Aaron Ramsey per l’appunto, e dunque il tema è quello delle mezzali offensive in grado di garantire un cambio di passo alla squadra: scrivevamo, “sponsorizzando” la causa del gallese, che sono pochi i calciatori in grado di dare il vero salto di qualità a una rosa come quella juventina, anche in mezzo dove comunque un restyling servirebbe. Uno di questi calciatori però è Thiago Alcantara, figlio di Mazinho e nato in Italia: un elemento di enorme qualità capace di giocare a uno o due tocchi, capace di velocizzare la manovra e abile sia come interno al fianco di un regista o lui stesso davanti alla difesa, ma spesso provato anche come trequartista in una linea a tre.
Thiago Alcantara ha lasciato il Barcellona nel 2013: Pep Guardiola, che ne aveva sponsorizzato la crescita intuendone le qualità, aveva lasciato la panchina a Tito Vilanova che, a sua volta, stava per dare spazio a Gerardo Martino. Con il Tata, Thiago ha capito ben presto che il minutaggio sarebbe stato ancora minore: inoltre, in blaugrana giocavano all’epoca due mostri sacri come Xavi e Andrés Iniesta, assolutamente insostituibili. Thiago avrebbe dovuto rappresentare il futuro, ma aveva 22 anni e per lui quello era già presente: anche su pressione del padre, ha scelto di accettare la corte di Guardiola – non uno a caso – che nel frattempo si era accomodato al Bayern. Detto fatto, da allora lo spagnolo gioca con quella maglia ed è sempre stato un punto fermo della squadra, anche quando sulla panchina sono arrivati Carlo Ancelotti, Niko Kovac e Hans-Dieter Flick.
THIAGO ALCANTARA ALLA JUVENTUS? CALCIOMERCATO, IL POSSIBILE PREZZO
Ora, la Bild riporta l’indiscrezione secondo cui Thiago Alcantara avrebbe rinnovato il contratto: la scadenza era prevista per il 2021 ma ci sarebbe stato un prolungamento, anche se non è chiaro per quanti anni (potrebbe essere un biennale ulteriore). Ci si interroga però sull’effettivo futuro del calciatore in Baviera: il rinnovo a volte coincide con la volontà di monetizzare maggiormente da una cessione, nello specifico per il centrocampista la scadenza a breve e il lungo stop per Coronavirus avrebbero potuto significare un prezzo di saldo. Ecco allora che la mossa della dirigenza dei campioni di Germania potrebbe comunque lasciare le porte aperte ad una eventuale cessione; la Juventus ci spera, sapendo bene di dover probabilmente investire tra i 40 e i 50 milioni di euro per assicurarselo ma tenendo comunque un occhio interessato alla situazione, perché il giocatore piace non poco e negli schemi di Sarri potrebbe essere perfetto.