THIAGO MOTTA ESONERATO: JUVENTUS, TUDOR NUOVO ALLENATORE
È ufficiale: Thiago Motta è stato esonerato, il suo posto come nuovo allenatore della Juventus lo prende Igor Tudor. Il comunicato assesta il croato sulla panchina bianconera sino al termine della stagione: da capire se questo includa o meno il Mondiale per Club – tecnicamente sì, ma resta appunto un dubbio – intanto però si capisce come la Juventus non sia intenzionata a proseguire con Tudor per il prossimo anno, a meno che ovviamente (è sempre una possibilità) in questi mesi a disposizione il croato convinca talmente tanto da guadagnarsi una conferma che per il momento non è nei piani della dirigenza.
I nomi per il 2025-2026 del resto li abbiamo già fatti: Roberto Mancini era una scelta forte di Cristiano Giuntoli, ma il fatto che adesso sia arrivato Tudor ci dice che forse anche il direttore sportivo non gode più della fiducia di un tempo, e dunque anche la figura di Mancini potrebbe non essere più così dominante. Sullo sfondo abbiamo Stefano Pioli, e come già detto Antonio Conte; attenzione poi a Gian Piero Gasperini che però è anche in orbita Roma, questo si vedrà ma intanto oggi è ufficialmente finita l’era di Thiago Motta come allenatore della Juventus. (agg. di Claudio Franceschini)
THIAGO MOTTA ESONERATO OGGI: JUVENTUS, ARRIVA TUDOR
Thiago Motta esonerato dalla Juventus: ieri la notizia è rimbalzata in ogni sito e agenzia e sembra ormai che si sia arrivati al ribaltone. Dopo aver perso nettamente contro Atalanta e Fiorentina, Thiago Motta ha le ore contate: qualcuno sostiene che il suo esonero possa arrivare lunedì per ragioni di bilancio, in realtà già nella giornata di sabato si è parlato di oggi come giorno in cui la società bianconera comunicherà l’interruzione di un rapporto che era iniziato nel migliore dei modi ma che, nel corso di settimane e mesi seguenti, si è deteriorato a causa dei risultati sul campo o, forse sarebbe meglio dire così, a causa di qualche dissidio interno ha portato la Juventus a essere una squadra senza costrutto e certezze, con la qualificazione in Champions League a forte rischio.
Con Thiago Motta esonerato cosa succederà ora? Arriverà Igor Tudor, che sarà il nuovo allenatore: il tecnico croato, ex di Udinese e Olympique Marsiglia, era già stato sondato in passato ma poi si era dovuto accontentare di fare da vice ad Andrea Pirlo, in seguito aveva allenato la Lazio dopo le dimissioni di Maurizio Sarri ma in estate Claudio Lotito gli aveva dato il benservito, o meglio se ne era andato lui non essendo particolarmente d’accordo con le politiche societarie. Perché sarà Tudor il nuovo allenatore della Juventus? Da quanto filtra, avrebbe accettato di fare il traghettatore per questi ultimi mesi della stagione, dunque Cristiano Giuntoli sarebbe passato immediatamente al piano B perché il primo sarebbe stato quello di mettere sotto contratto Roberto Mancini, che rimane invece candidato per il prossimo anno.
DA THIAGO MOTTA A TUDOR E GLI SCENARI FUTURI DELLA JUVENTUS
Thiago Motta esonerato, Igor Tudor nuovo allenatore: la Juventus cambia e lo fa subito, si attende solo l’annuncio. Intanto però bisogna mettere qualche puntino sulle I, almeno per quello che sappiamo: sembra infatti che Tudor abbia accettato la panchina della Juventus solo fino al termine del campionato. Questo significa che per il Mondiale per Club, che inizierà a giugno, la Vecchia Signora potrebbe avere già un ulteriore nuovo allenatore: anche questo avrebbe convinto Giuntoli a prendere la decisione di cambiare immediatamente, perché per il Mondiale per Club si vorrebbe già avere il tecnico della prossima stagione. Chi sarà? Attenzione perché potrebbe essere lo stesso Tudor, qualora da qui a giugno dovesse dare una totale svolta – in positivo – alla squadra. Nella realtà attuale dei fatti invece la Juventus si muove su altri profili.
Sembra infatti che i due principali candidati siano Antonio Conte e Stefano Pioli, ma il grande ex ad esempio si dovrebbe liberare dal Napoli e in questo senso dovrà comunicare la sua decisione, mentre Pioli sta allenando in Arabia Saudita e il suo stipendio (come del resto quello di Conte) non è indifferente. Sullo sfondo rimane appunto Mancini, in questo momento l’allenatore più facile da raggiungere: libero da impegni, disponibile fin da giugno se non addirittura oggi, capace almeno sulla carta di dare stabilità a uno spogliatoio che appare una pentola a pressione. A Thiago Motta, ultima indiscrezione, sarebbe stato imposto di tornare a far giocare Dusan Vlahovic e Kenan Yildiz per poterli “vendere meglio” in estate: il Genoa sarebbe dovuta essere la sua ultima spiaggia, ni realtà pare che sarà esonerato anche prima di tornare in campo dopo la sosta.