«Italiani razzisti per colpa dei politici». Lo sostiene Tia Taylor, che dovrebbe essere ospite di “Live Non è la D’Urso” come annunciato in diretta nel sottpancia del programma, per palare di razzismo. L’influencer afroamericana ha raccontato nei giorni scorsi di essere stata aggredita a Milano e ha denunciato tutto attraverso i suoi account con un video. Ma ne è scaturita una polemica a colpi di tweet. Andiamo con ordine allora. Tia Taylor ha raccontato di aver denunciato un uomo che si era rivolto a lei e ad una sua amica invitandole a «parlare in italiano». Il signore avrebbe cominciato a mormorare davanti a loro qualcosa, quindi gli ha chiesto se stesse parlando con loro. E lui ha risposto: «Ho detto che dovete tornare nel vostro paese!». Tia Taylor ha ammesso anche quale è stata la sua reazione: «Gli ho detto un paio di vaffan…o chiari e lui ha risposto che ci avrebbe insegnato l’italiano, dato che lui era italiano e noi no». Lui urlava e lei ha avuto paura. «Ho visto che mi stava minacciando».
TIA TAYLOR E L’EPISODIO RAZZISTA DI CUI È STATA VITTIMA
L’amica di Tia Taylor ha registrato tutto col cellulare, ma quando è arrivata la polizia non c’era più traccia dell’uomo. Dopo lo sfogo sull’episodio razzista di cui è stata vittima, l’influencer afroamericana ha ricevuto molti messaggi di solidarietà. Ma Barbie Xanax, youtuber al secolo Marta Savi, ha commentato “fuori dal coro”, mettendo in dubbio la lucidità della persona coinvolta nella vicenda. «Tia mi dispiace molto per quello che hai subito che è razzismo senza se e senza ma sei sicura che quell’uomo non abbia delle disabilità mentali? Il modo in cui parla o la borsa che porta è spesso usata da chi è senza casa. Questo non minimizza il razzismo ma aggiunge un problema». Questo ha innescato una valanga di insulti e ha fatto finire l’episodio razzista in secondo piano. Tia Taylor ha poi annunciato di volersi prendere una pausa dai social: «Sono stanca di tutta questa situazione». Ma oggi ne dovrebbe parlare a “Live Non è la D’Urso”.