Scoppia la polemica nei confronti del noto giornalista sportivo Mario Sconcerti, dopo quanto accaduto sabato sera all’Artemio Franchi di Firenze, quando un tifoso dell’Inter è stato aggredito da alcuni supporters della Fiorentina. Un episodio davvero spiacevole che è stato ripreso da alcuni telefonini dei presenti, e che ha fatto il giro del web in breve tempo. Il problema, come sottolineato da Rompipallone.it, è che Mario Sconcerti nell’analizzare l’episodio, ha parlato di “attenuanti”, nonostante il gesto assolutamente condannabile.
Il suo punto di vista lo ha esternato in collegamento con Pressing Serie A su Italia 1 dopo il match al cardiopalma fra Fiorentina e Inter di sabato sera, conclusosi con il risultato di quattro a tre per la compagine allenata da Simone Inzaghi. “In questo caso c’è chiaramente un grosso senso di frustrazione – sono le parole di Sconcerti riportate dal Rompipallone.it – poi quello che dice di buttarlo di sotto sbaglia, lo grida come si griderebbe un’offesa. Però che ci sia del senso di frustrazione, in una partita persa su un gol al 95′ e con episodi… I gesti incivili non c’è dubbio che siano tutti da non considerare, però se si considerassero anche un attimino i falli sul campo sarebbe meglio”.
AGGRESSIONE TIFOSI FIORENTINA A SUPPORTER INTER, POLEMICA PER L’ANALISI DI SCONCERTI
Quindi aggiunge: “Ci sono delle attenuanti: la frustrazione è una. Qui siamo sul campo, su una partita che l’Inter doveva giocare in dieci, e dove chiaramente molti sostengono che c’è un fallo sul 3-4. Non si può accusare di inciviltà e fare lezioni di moralità su un avvenimento sportivo decisamente falsato, se poi uno si arrabbia”.
Anche Sandro Sabatini, giornalista Mediaset, sembra in qualche modo giustificare l’aggressione dei tifosi della Fiorentina al supporter interista, sottolinea sempre Rompipallone.it: “Visitando gli stadi in tanti anni, ho capito una cosa: la violenza non si giustifica, la scena è brutta, sono tanti contro uno, contro quel tifoso con la maglia dell’Inter, ma a San Siro con un 4-3 subito all’ultimo momento, se c’è uno con la maglia della Fiorentina, gli succede la stessa cosa secondo me”. Lungi da noi pensare che due giornalisti esperti come Sabatini e Sconcerti abbiano in qualche modo “giustificato” il gesto, anche perchè le loro parole sono abbastanza chiare, ma è anche vero che forse ci si attendeva una condanna un po’ più netta.