Recentemente si sta creando parecchio clamore attorno al TikToker non binario ed attivista trans Jeffrey Marsh (che conta sul social cinese ben 675mila follower), accusato più o meno diffusamente di essere un adescatore di minorenni sulla piattaforma social. Accuse ovviamente smentite da Marsh e che ruoterebbero attorno all’apertura di un profilo sulla piattaforma Patreon con la quale gli influencer ricevono pagamenti mensili dagli utenti che vogliono accedere a dei contenuti esclusivi, predecessore del più recente OnlyFans. A muovere le accuse, originariamente, sarebbe stata invece Shumirun Nessa, una madre musulmana molto attiva sui social che con un video avrebbe evidenziato le criticità dei discorsi del TikToker.



Le accuse contro il TikToker e le minacce di morte

Una vicenda se non altro preoccupante quella che riguarda il TikToker Jeffrey Marsh e le cui ripercussioni, se venisse confermata, potrebbero essere decisamente gravi. L’accusa della madre musulmana verterebbe soprattutto attorno alla promozione che l’attivista trans avrebbe fatto al suo profilo. In un video, infatti, aveva incoraggiato il suo pubblico affetto da dismorfismo corporeo (una deformazione dello scheletro che causa alcune asimmetrie nel corpo) a raggiungerlo su Patreon per parlargli in privato.



Singolare sarebbe stata soprattutto la richiesta del TikToker di tagliare i ponti con i proprio genitori, accusandoli di aver “fatto un casino”. In nessuna clip l’attivista si rivolge direttamente a dei bambini o a dei minorenni, ma di contro ciò che è successo poco dopo le accuse a Shumirun Nessa sarebbe se non altro preoccupante. La donna, infatti, in un altro video ha raccontato, in lacrime, di aver trovato la sua macchina distrutta, oltre ad aver ricevuto minacce di morte. Lei suppone che il TikTokerpossedere una carta di credito per poter accedere ai contenuti, circostanza che escluderebbe buona parte dei bambini che potrebbe aver cercato di adescare. Tuttavia, le minacce alla madre musulmana e il fatto che il TikToker prometta grandi rivelazioni solo dopo aver tagliato i ponti, sarebbero delle situazioni sospette.

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