L’attrice premio Oscar Tilda Swinton ha confessato nel numero di febbraio di British Vogue il suo personale viaggio interiore alla ricerca di una identità svelando alcuni aspetti di sé in parte inediti e confessando: “Ho sempre sentito di essere Queer, stavo solo cercando il mio circo queer e l’ho trovato. E dopo averlo trovato è diventato il mio mondo”. Per la 60enne però, la sessualità in questo caso non c’entra: “Per me essere queer è una questione di sensibilità”, ha ammesso. L’interprete memorabile per i suoi ruoli “fluidi” come ad esempio nella pellicola del 1992, Orlando ha sempre respinto le categorizzazioni e le etichette.
“Le gabbie, le divisioni che interessano agli esseri umani sono uno spreco, la vita è troppo breve per questo, dividere per classe, genere, etnia mi dà claustrofobia”, aveva asserito in merito lo scorso settembre a Venezia, dove era stata chiamata a ritirare il Leone d’oro alla carriera.
TILDA SWINTON ED IL SUO MONDO INTERIORE QUEER
Mamma di due gemelli oggi 23enne avuti dall’ex marito John Byrne, Tilda Swinton è legata dal 2004 all’artista Sandro Kopp, 18 anni più giovane di lei. La sua vita privata è stata tuttavia sempre molto chiacchierata, come rammenta Vanity Fair, basti pensare che in passato era circolata la voce secondo la quale la stessa vivesse con due uomini: oltre all’attuale compagno anche con il suo ex marito. In merito, nel corso di una intervista rilasciata due anni fa al Corriere della Sera, l’attrice premio Oscar aveva voluto chiarire l’equivoco asserendo: “C’è un divertente e diffuso fraintendimento, non ho mai vissuto con due uomini. Da John sono amichevolmente separata da 14 anni, si è risposato e vive a molte ore d’auto di distanza da me; sto insieme a Sandro da undici anni. Non è raro, per famiglie allargate come la nostra, rimanere buoni amici. Penso che certe riviste talvolta preferiscano credere che la mancanza di contese debba nascondere qualcosa di sensazionale”. Oggi, invece, finisce in tendenza per le sue dichiarazioni sul mondo Queer.