Till Lindemann, il frontman dei Rammstein, è accusato di violenze sessuali in Germania. Le donne che hanno denunciato al momento sono dodici, ma il bilancio sembrerebbe essere destinato ad aumentare. Gli abusi sarebbero avvenuti durante gli after party organizzati al termine dei concerti e le vittime sarebbero principalmente delle fans. A rivelarlo, ai microfoni di Mow, è un uomo italiano che avrebbe partecipato ad una di queste feste e avrebbe assistito personalmente a quanto accadeva.



“Ho partecipato come ospite, insieme a una amica, a un concerto dei Rammstein meno di un anno fa. Finito lo spettacolo veniamo accompagnati nei camerini e passiamo un paio d’ore a chiacchierare, e fin qui tutto bene”, ha ricordato. Poi l’after party. “Alle 2 di notte ci fanno spostare in una stanza e ci raccomandano di non usare gli smartphone. Lì della band era rimasto solo Till Lindemann e c’erano 30-40 ragazzine, alcune in abiti molto succinti. Il clima era strano. Scopro, parlando con alcuni dell’entourage, che sono state reclutate tramite Instagram da una donna, che è proprio l’addetta a questa attività”.



Till Lindemann dei Rammstein accusato di violenze sessuali: gli after party dopo i concerti

L’uomo racconta che il cantante dei Rammstein proprio in quegli istanti è diventato violento. “Ha iniziato a spaccare bicchieri e bottiglie contro i muri. Dallo zaino continuava ad estrarre buste di cocaina o di marijuana e le distribuiva alle ragazze, insieme a tinozze di birra e vodka. Alcune di loro si sono sentite male, tanto che sono dovuti intervenire i soccorsi”, ha raccontato. È in quello scenario che sarebbero avvenute proprio le violenze sessuali di cui è accusato Till Lindemann.



“Il frontman sco*ava senza ritegno davanti a tutti e con più ragazze. Ne prendeva tre, le sdraiava su un tavolo e le penetrava a turno. Le ragazze sembravano non opporre nessuna resistenza”. È anche per questo motivo che il testimone ritiene che possano essere state drogate. “La mia amica dopo avere bevuto quell’intruglio è stata male e la mattina dopo non ricordava niente dell’after party”, ha concluso.