Tra i dolci natalizi più amati (e che in realtà e facilissimo trovare durante ogni periodo dell’anno) non manca e non mancherà mai il tiramisù, vero e proprio pregio della pasticceria italiana invidiato e copiato in tutto il mondo e che qui – proprio in vista del vostro pranzo familiare di domani già perfettamente organizzato in ogni dettaglio – affronteremo partendo da quella considerata unanimemente la ricetta originale, per poi passare anche ad alcune originali e gustosissime variazioni che vi permetteranno di presentare a tavola un tiramisù unico nel suo genere e che metterà comunque d’accordo tutti i commensali!
Di fatto l’origine reale del tiramisù resta avvolta dal mistero, con alcune testimonianze che lo collocano nel 1980 in quel di Treviso ad opera del pasticcere Roberto Linguanotto ed altre che – addirittura – lo fanno risalire al 1938 a Pieris leggermente modificato; ma in ogni caso ad oggi la ricetta considerata ‘corretta’ prevede solo l’uso di biscotti rigorosamente savoiardi intinti nel caffè zuccherato, intervallati da mascarpone misto a uovo, il tutto guarnito con del cacao come ‘topper’, senza nessun tipo di liquore anche se alcuni – e noi ve lo consigliamo, fuorché abbiate dei bambini a tavola – ci aggiungono un goccino di Marsala.
Alcune ricette di varianti originali del tiramisù per stupire gli ospiti a Natale 2024: dalla cheesecake ai biscotti, i nostri consigli
Oltre al classico ed amatissimo tiramisù – però – nulla e nessuno vi impedisce di sperimentare e sbizzarrirvi per renderlo più gustoso: una variante classica e molto diffusa prevede anche l’uso di frutta (tendenzialmente le fragole, ma vi consigliamo di seguire la stagionalità alimentare o al massimo di optare per la conserva) nella crema, oppure di Nutella, cioccolato o crema alle nocciole; senza dimenticare che ogni strato può essere facilmente guarnito con frutta secca tritata grossolanamente – come gli ormai blasonatissimi pistacchi, oppure anche le nocciole o le mandorle -, oppure si potrebbe usare in pienissimo stile natalizio strisce di panettone o pandoro al posto dei savoiardi.
Tra le variazioni, una ricetta particolarmente sfiziosa prevede di trasformare il tiramisù in una cheesecake partendo dalla ricetta classica (biscotti a piacere tritati e mischiati con il burro per creare una base da far raffreddare) ed usando come crema un mix di tuorli montati a neve, sciroppo di zucchero, panna, caffè, mascarpone e gelatina, guarnita con panna montata; mentre tritando assieme savoiardi, caffè, mascarpone e zucchero potrete ottenere delle piccole palline da trasformare in tartufi avvolti nel cacao ed – infine – con un po’ di dimestichezza potrete creare dei biscotti (zucchero, burro, vaniglia, cannella, farina, lievito, bicarbonato e caffè) da guarnire dopo la cottura con uno strato di mascarpone, zucchero a velo, sciroppo e panna che richiameranno il tradizionale tiramisù.