Tiromancino a Battiti live 2023: prosegue il magic moment per Federico Zampaglione
Una grande serata di musica ci attende a Bari, dove approdano anche i Tiromancino per una nuova puntata di Battiti live 2023. La band romana, fondata nel 1989 da Federico Zampaglione, non vede l’ora di godersi il calore del pubblico salentino in una serata dove i fan sperano possa interpretare anche qualcuno dei suoi vecchi successi. Di sicuro nel Summer tour 2023, il cantante non ha lasciato il pubblico a bocca asciutta, tra grandi classici e ultime produzioni. Federico Zampaglione e i Tiromancino, dunque si godono appieno il momento, dopo un brutto periodo, quello legato alla pandemia, che ha colpito duramente soprattutto il mondo dello spettacolo e della musica negli ultimi anni.
“Finalmente si è ritornati a vivere un concerto anche come un gesto liberatorio, perché con tutte le restrizioni che c’erano prima, di liberatorio c’era ben poco”, ha raccontato in una interessante intervista ai microfoni del sito spettakolo.it, tempo fa.
Federico Zampaglione dei Tiromancino difende a spada tratta le giovani promesse della musica: “Ragazzini sfruttati per soldi”
Nel corso della stessa, il leader dei Tiromancino ha parlato anche del momento difficile – dal suo punto di vista – che sta attraversando la musica. “Non vedo in questo momento storico una discografia che è interessata a progetti musicali di un certo tipo“, ha ammesso sconsolato Federico Zampaglione.
“Mi sembra più a caccia del ragazzino del momento o del tormentone estivo, ma per il resto non sento uscire musica interessante da quegli uffici. Intendiamoci, non ce l’ho assolutamente con la musica giovanile perché c’è sempre stata e ci sarà sempre. Non mi piace, però, quando i giovani vengono sfruttati e usati dalle case discografiche per fare soldi facili“. Come dargli torto? Il cantante, a scanso di equivoci, ha poi precisato di essere un fan delle nuove leve, “ma non di come vengono gestite”.