Si torna a parlare del caso della truffa del sonnifero a Estate in Diretta, programma di Rai Uno. Nella giornata di ieri il talk del primo canale ha intervistato il maggiore Amengoni, comandante dei carabinieri della compagnia di Vimercate, coloro che hanno indagato e poi arrestato la signora Tiziana Morandi. Il militare dell’Arma ha raccontato come era solitamente il modus operandi della presunta truffatrice: “Invitava le sue vittima a casa per un drink che poi veniva corretto con delle benzodiazepine. Venivano contattati tramite i social, la signora ne aveva quattro ci risulta, con proposte di massaggi e inviti a casa”.
“Le indagini sono partite nell’ottobre del 2021 – ha proseguito il carabiniere – a seguito di un soggetto 83enne residente in Brianza, che è stato ricoverato in ospedale e dall’esame tossicologico è risultato positivo alla benzodiazepina. Ha sporto denuncia dicendo che era stato a casa di una sua conoscente, si era sentito male e quando si è risvegliato è stato trovato senza soldi e senza una catenina”.
TIZIANA MORANDI, TRUFFA SONNIFERO: “NELLA SECONDA PERQUISIZIONE…”
A quel punto sono scattate le perquisizioni nell’abitazione di Tiziana Morandi: “Già nella prima perquisizione la donna fu trovata in possesso di benzodiazepina. Un’ulteriore perquisizione fatta nel giugno del 2022 permetteva di recuperare, oltre ulteriore farmaco anche parte della refurtiva. A casa della donna è stata ritrovata la ricevuta di un compro oro, quindi i carabinieri si sono recati immediatamente presso questo esercizio commerciale, rivenendo una refurtiva denunciata da un soggetto originario dell’Irpinia”.
E ancora: “Diverse carte di credito e Postepay intestate sono state usate per della movimentazione bancaria. Allo stato attuale non risultano complici nella vicenda”. Su chi fossero le vittime della donna, il carabiniere aggiunge: “Le sue vittime erano persone sole, pensionati che cercano compagnia e si fidano di una donna avvenente e che si offre di fargli passare un pomeriggio diverso”. Bocca cucita sul passato della presunta truffatrice: “Ha avuto residenze diverse nell’ambito del vimercatese, poi del suo passato non è il caso di parlarne”.