Tiziana Rocca è intervenuta unitamente ai suoi figli Vittorio e Valerio ai microfoni di “Storie Italiane”, trasmissione di Rai Uno condotta da Eleonora Daniele e andata in onda nella mattinata di oggi, venerdì 25 novembre 2022. La donna, moglie di Giulio Base, ha raccontato un particolare momento della sua esistenza, legato alla sua infanzia: “Sono nata a Napoli, poi mi sono trasferita a Roma a 15 anni. Il mio accento era del Sud, era diverso, e a scuola mi prendevano in giro. Ero secchiona, non conoscevo nessuno: questo mi ha portato a isolarmi. Ho subìto atti di bullismo, ma questo non mi ha mai intimorito. Solo che, pur essendo brava a scuola, non riuscivo a sostenere le interrogazioni e stavo male”.
Dopo i primi 6 mesi, Tiziana Rocca rischiava di vedere compromesso il suo anno scolastico, tanto che era “non classificata” in pagella. Il preside “voleva farmi cambiare istituto, ma io non ho mollato: non dovevo cambiare io, dovevano cambiare loro, i bulli”. Con un grande slancio di volontà, l’allora studentessa si è rimessa in carreggiata…
TIZIANA ROCCA: “BULLI RIMANDATI, IO NO. HO OTTENUTO RISPETTO”
Nel secondo semestre, Tiziana Rocca ha sostenuto un numero di interrogazioni maggiore, in quanto doveva recuperare anche quelle della prima parte dell’anno, ed è riuscita a guadagnarsi sul campo la promozione. Invece, i bulli che la sbeffeggiavano, sono stati in gran parte rimandati: “Da quel momento in poi sono stata rispettata da tutti – ha confidato la moglie di Giulio Base –. Recuperare un anno che sembrava perso mi ha fatto guadagnare rispetto. Per fortuna, anche l’anno dopo i bulli si sono calmati”.
I figli Valerio e Vittorio, in studio assieme a lei, hanno detto: “Grazie ai nostri genitori e ai loro insegnamenti, noi e nostra sorella non ci siamo mai fatti colpire dai commenti brutti. Abbiamo assistito ad atti di bullismo con i nostri occhi e ci siamo sempre opposti”.