Tiziano Ferro, dalle “angherie” in California per il divorzio agli ultimi progetti

Nelle ultime settimane si è parlato molto della sofferta separazione tra Tiziano Ferro e suo marito Victor Allen. Il cantante, dopo aver lanciato diversi messaggi sui social, si è raccontato anche oltre le vicissitudini sentimentali ad Happy Family, programma di Ema Stokholma su Radio2. “Sto bene, sto affrontando un divorzio che per motivi legali mi costringe in California; non posso lasciarla, hanno paura che io diventi un criminale internazionale e quindi sto qui. La prendo a ridere…”. Parla così Tiziano Ferro – come riporta la Repubblica – a proposito del divorzio in atto.



Tiziano Ferro, sempre a Radio2, ha ammesso di non vivere un periodo particolarmente sereno per via della separazione da suo marito Victor Allen. “E’ un periodo complesso ma non mi siedo nell’autocommiserazione, la trovo una cosa noiosissima; andrà bene, sarà un periodo bello, ogni curva a gomito ti porta nel posto successivo della tua vita in cui starai meglio e starai bene“. L’artista ha poi avuto modo di argomentare – come spiega il portale – delle ultime novità professionali tra impegno editoriale e musica.



Tiziano Ferro tra libri, musica e il “sogno” cinematografico: “Mi piacerebbe fare un film…”

La felicità del principio? L’ho scritto durante un periodo di insonnia; la condivisione della canzone è più immediata, la sentono in radio, poi vai a fare un concerto e scopri che diventa parte della storia di tutti quelli che sono lì. Con il libro invece sta succedendo una cosa molto divertente, ognuno crea un finale diverso”. Queste le parole di Tiziano Ferro – riportate da La Repubblica – ad Happy Family di Ema Stokholma a proposito del feedback dell’ultimo libro lanciato sul mercato, sottolineando anche le differenze con la produzione musicale. L’artista ha anche annunciato che non ci sarà un sequel, ma ha spiegato: “Mi piacerebbe fare un film, quello sì; ci tenevo a dare la possibilità al lettore di aprire un po’ la mente, di non vederci un’autobiografia, perchè non lo è…”.



Verso il finire dell’intervista rilasciata ad Happy Family su Radio2 – riportata da La RepubblicaTiziano Ferro ha avuto modo di soffermarsi anche sulla mancanza di ringraziamenti nel libro. “Ho smesso di farli perchè non li legge nessuno, ringrazio sempre i miei genitori e la mia famiglia, ho sempre bisogno di dirglielo, ora che capisco ancora meglio quello che hanno fatto per me”. Il cantante ha poi concluso: “Anche ai bambini l’amore va insegnato; se tu non dici a un bambino che gli vuoi bene, quel bambino non impara a dirlo”.