Tiziano Ferro ammette che quello di quest’anno sarà anche per lui un Natale molto diverso e, soprattutto, lontano dalla sua famiglia. “Sono bloccato in America. Qui c’è il lockdown totale come a marzo, quindi non possiamo spostarci“, fa sapere. Trascorrerà il Natale con suo marito Victor Allen e non mancherà il contatto con amici e cari, seppur virtuale. “Mi vestirò da Babbo Natale per la prima volta” annuncia poi. E non manca una riflessione personale sulla felicità: “La vita è mediazione. Accettarla ti avvicina alla felicità. Io soffrivo perché la mia vita era fatta di un puzzle di tante città, tanti paesi, oggi invece guardo al pregio di avere tutte queste cose. È più importante guardare il lato positivo, la felicità esiste, un po’ qui e un po’ lì, l’importante è metterli insieme.” ha confessato l’artista. (Aggiornamento di Anna Montesano)



Tiziano Ferro e la dipendenza dall’alcol

Tiziano Ferro apre il suo cuore a Silvia Toffanin nel corso dell’intervista rilasciata a Verissimo. È qui che torna indietro nel tempo, raccontando un problema che ha segnato la sua vita: la dipendenza da alcol. “L’alcol uccide molto più della droga ogni giorno. – esordisce Tiziano – Quando ho iniziato a bere pensavo fosse una cosa giusta, ho iniziato con il primo tour e credevo fosse una cosa gestibile… A 34 anni il mio fegato era al limite della cirrosi epatica.” Tiziano Ferro parla di problemi sul lavoro oltre che nella vita personale causati proprio dalla sua dipendenza: “Ho perso amici, una relazione a causa dell’alcol”, ammette l’artista, che oggi questa dipendenza l’ha lasciata nel suo passato definitivamente. (Aggiornamento di Anna Montesano)



Tiziano Ferro a Verissimo

Tiziano Ferro tra gli ospiti della nuova puntata di Verissimo, il programma condotto da Silvia Toffanin e trasmesso sabato 19 dicembre 2020 su Canale 5. A distanza di anni il cantautore di Latina è pronto a raccontarsi ancora una volta a cuore aperto: dall’amore per Victor Allen all’ultimo disco di cover “Accetto miracoli – L’esperienza degli altri”. Nonostante tutto il 2020 è stato un anno importante per Tiziano che è da poco tornato sulle scene discografiche con il suo primo album di cover in cui ha deciso di reinterpretare alcuni brani di successo di altri artisti: da Mia Martini a Franco Battiato fino a Riccardo Cocciante. Un album a cui ha lavorato tantissimo in cui fra le tante cover c’è anche Margherita di Riccardo Cocciante. Una scelta che Ferro ha raccontato così a Fanpage.it: “la canzone che doveva esserci e non è stata oggetto di alcun tipo di selezione e filtro è “Margherita” di Cocciante, perché quella è la canzone, è un tatuaggio, quella canzone che è entrata nella mia vita e ha trovato diverse posizioni importanti, quindi se fai un disco con le cover Margherita ci deve stare”. Tra le canzoni “assenti” però c’è “Je so pazzo” di Pino Daniele che in realtà il cantautore di Latina ha realizzato diversi anni fa, ma mai presa in considerazione.



Tiziano Ferro: “Accetto miracoli avrà un seguito”

“Registrai una versione jazz, piano e voce, ma pensai che il mio napoletano non fosse all’altezza, quindi non l’ho registrata, ma la postai su Instagram. Sara Daniele, la figlia di Pino, mi scrisse delle cose molto belle e tutti i commenti dei napoletani erano tipo: ‘Oh ma sei nato a Napoli e non lo sai” e mi sono detto “Cazzo!”” – ha raccontato Tiziano Ferro che ha aggiunto – “la mia insicurezza mi ha portato a non metterla nel disco e invece avrei dovuto, perché tutti hanno percepito anche nell’imperfezione della pronuncia la voglia di fare una cosa bella per un artista che amavo. Quello è stato l’unico pentimento che porto dentro: la mia insicurezza mi ha bloccato”. A sorpresa però Ferro ha rivelato che una canzone di Pino Daniele potrebbe essere inserita nel secondo capitolo di cover “L’esperienza degli altri”: “Pino ci sarà, forse non con quella canzone, ma con altre, vediamo”. Non solo, durante la lunga chiacchierata con Silvia Toffanin sicuramente Tiziano Ferro parlerà anche della storia d’amore con Victor Allen, l’uomo che ha sposato lo scorso anno. “Ho visto che su una tazza c’era incisa la parola amore. Ma lui non demorde e mi dice di guardare anche l’altra. Così prende in mano la seconda tazza e continua a leggere in italiano “mi vuoi sposare?” A questo punto mi giro e vedo Victor in ginocchio con un pacchetto di Tiffany in mano. Ho perso completamente il controllo di me stesso ricordo di aver pianto per 20 minuti senza dire una parola” – ha raccontato l’artista parlando di come ha ricevuto la proposta dal compagno. Una proposta che ha accettato e che ha vissuto come un miracolo: “un miracolo è tutte le volte che una cosa riesce meglio di come te l’aspettavi. Un miracolo è tutte le volte che la vita è più bella di come l’avevi immaginata. E qualche giorno fa, davanti al mio mare, di fronte al mio monte, il mio uomo e io ci siamo sposati. La cosa è molto più grande di Victor e di me”.