E’ passato tutt’altro che inosservato l’insulto ricevuto dalla star del Borussia Dortmund, Haaland, in occasione della gara di ieri contro lo Schalke 04, il noto derby della Ruhr, nonché primo match della nuova era del calcio ai tempi del coronavirus. In occasione di un calcio d’angolo, il difensore francese di proprietà del Barcellona, Jean-Clair Todibo, attualmente in prestito presso il club di Gelsenkirchen, si è rivolto in malo modo nei confronti del 19enne nazionale norvegese dopo uno spintone, dicendogli “Vatti a sc*pare tua nonna”. Una brutta scenetta che è stata immortalata dalle telecamere, ma soprattutto dai rilevatori audio presenti all’interno del campo da gioco, alla luce di un maggiore silenzio derivante dagli spalti vuoti. Un episodio che ha fatto in poche ore il giro del web, e che pare sia già sotto la lente di ingrandimento della federazione calcistica tedesca, che valuterà nei prossimi giorni se squalificare o meno il calciatore transalpino. In attesa di novità da questo fronte, quella di ieri è stata senza dubbio una partita di calcio atipica.
TODIBO, INSULTO AD HAALAND: IL GIOIELLO NORVEGESE SI RIPRENDE LA SCENA
Al di là dell’assenza dei tifosi sugli spalti, già successo in altre occasioni, i giocatori hanno dovuto evitare abbracci e strette di mano, esultando solamente con una “toccata di gomito”. Fuori dal campo vigevano invece le rigide misure di distanziamento sociale, a cominciare dalle mascherine per tecnici, staff e calciatori, passando per il posizionamento dei panchinari, ben distanti gli uni da gli altri, e arrivando a qualche modifica al regolamento come ad esempio due sostituzioni extra. Il grande protagonista di questo primo incontro è stato, manco a dirlo, proprio Haaland, gioiello del calcio europeo e mondiale che compirà il prossimo luglio 20 anni, e che secondo molti è già destinato alle varie big europee, leggasi Real Madrid, Barcellona, United e via discorrendo. E’ stato proprio lui a timbrare per primo il cartellino al 29esimo minuto di gioco, raggiungendo un traguardo a dir poco invidiabile, la doppia cifra di gol in due campionati diversi. Fino al mercato di riparazione aveva infatti segnato 16 marcature nel Salisburgo, mentre con la rete di ieri ha toccato quota 10 reti a Dortmund (41 marcature in totale in stagione)