Tolo Tolo, su Canale 5 l’esordio di Checco Zalone alla regia
“Tolo Tolo” l’11 gennaio 2020 faceva registrare un incasso al Box Office di circa 39 milioni e 200 mila euro, diventando il film che ha guadagnato di più nella stagione cinematografica 2019/2020, battendo al botteghino – Il Re Leone -. Nella prima settimana di programmazione in Italia ha incassato più di 35 milioni di euro. La pellicola è riuscita a battere un altro importante record: nel primo giorno al cinema ha incassato 8.7 milioni di euro con 1.200.000 spettatori, superando di gran lunga il record del precedente film di Zalone “Quo Vado?”. Le riprese del film sono state girate in diverse città quali Roma, Trieste, Kenya, Acquaviva delle Fonti, Marocco e ancora Gravina di Puglia e per finire Malta. Prima dell’uscita del film, Checco Zalone ha presentato la videoclip della canzone “Immigrato” che è la colonna sonora e gli ha fatto vincere il Premio David di Donatello. Per scegliere il bambino africano i provini si sono svolti a Roma, ma hanno partecipato tutti ragazzini adottati con un impronta italiana evidente. Il regista ha deciso di scegliere il suo personaggio facendo un casting in Africa e ha optato per Nassor Said Birya, non è un attore ma è molto espressivo.
Tolo Tolo, su Canale 5 il film con Checco Zalone
Questa sera, martedì 27 settembre, alle 21.20 su Canale 5 va in onda la commedia italiana del 2020 “Tolo Tolo“, distribuita da Medusa Film e prodotta da Taodue Film. La regia è di Checco Zalone che nel film interpreta il protagonista. Oltretutto l’attore ha scritto anche la sceneggiatura con l’aiuto del regista Paolo Virzì. Per questo film ha ricevuto nel 2021 una candidatura ai David di Donatello come migliore regista esordiente. Con “Tolo Tolo” Checco Zalone esordisce dietro la macchina da presa.
Le musiche sono di Luca Medici, in realtà si tratta dello stesso Checco Zalone che nel 2021 ha vinto il David di Donatello come migliore canzone originale. I suoi film più recenti sono: “Quo vado?” e “Sole a catinelle“. Nel cast sono presenti diversi attori esordienti come Souleymane Silla, il piccolo Nassor Said Birye e Manda Tourè. L’attrice dopo questa esperienza ha lavorato in altre pellicole quali: “Il peggior lavoro della mia vita“, “I giovani amanti” e “L’innocent“.
Tolo Tolo, la trama del film
A Checco piace sognare e decide di trasferire nella sua bella Spinazzola in Puglia la cultura del sushi. Purtroppo l’attività non decolla e si ritrova carico di debiti. Decide di fuggire dai suoi creditori, dalle ex mogli e dalla famiglia. Trova rifugio in un resort africano dove inizia a fare il cameriere e confida i suoi desideri all’amico Oumar che sogna la bella Italia ed è un appassionato del cinema neorealista del Bel Paese. La situazione diventa precaria quando scoppia la guerra civile e Checco e Oumar sono costretti a fuggire e trasferirsi nel villaggio di Oumar e poi prendere la rotta dell’Europa. Il viaggio è pieno di imprevisti: bus, deserto, momenti di guerriglia e traversata del Mediterraneo.
Checco non ha nessuna intenzione di ritornare in Italia in balia di creditori e mogli inferocite, lui desidera prendere la rotta per l’Europa e stabilirsi nel Liechtenstein. La sua vita viene di nuovo deviata, questa volta per colpa di Idjaba e di suo figlio Doudou. Checco si innamora della donna e prova simpatia anche per il ragazzino. Mentre a Spinazzola lo danno per disperso e qualcuno addirittura spera che sia morto, così da essere sepolto con tutti i suoi debiti, Checco vive le crudeltà dell’Africa, con il supporto di un reporter francese. Chi resterà con Checco in Italia? Chi è disposto a seguirlo fino alle fine? Ma soprattutto come è possibile trovare in Africa un Imodium?