TOMBOLA NAPOLETANA A CAPODANNO 2024: CURIOSITÀ E PERCHÉ SI GIOCA IL 31 DICEMBRE 2023
Archiviato il Natale, ora la testa è sul Capodanno 2023, o meglio, sulla serata di San Silvestro, l’ultima di questo 2023 che presto lascerà il passo al nuovo anno. In attesa di ultimare gli ultimi dettagli, dal menù al programma per la serata, non possiamo non menzionare una tradizione irrinunciabile per questa serata, che terrà compagnia a milioni di persone impegnate nel classico cenone: la tombola napoletana. Si tratta di una tradizione, come abbiamo già ricordato, per le famiglie italiane, che coinvolge tutti, dai più grandi ai piccini. Basta infatti pochissimo per divertirsi e passare qualche momento di spensieratezza divertendosi in famiglia: basta una tombola e un tavolo ma soprattutto tanti amici e parenti. Per questo meraviglioso gioco, infatti, più si è, meglio è!
Ma come nasce la tombola napoletana, che da decenni è diffusa in tutta Italia e non solamente a Napoli? Da tradizione, questo gioco nasce nel 1734, da una disputa tra Carlo III di Borbone e il frate domenicano Gregorio Maria Rocco. Secondo la leggenda, infatti, il frate avrebbe voluto vedere bandito il gioco del lotto, molto popolare in città e soprattutto tra i poveri: pare che li distraesse dalla preghiera. Il sovrano, invece, aveva tutte le intenzioni e gli interessi nel legalizzarlo affinché portasse del guadagno nelle casse del regno. I due avrebbero dunque raggiunto un compromesso, rendendolo illegale e sospendendolo nelle settimane che precedevano il Natale, in modo che tutti potessero concentrarsi sui loro doveri di fedeli. I napoletani non avrebbero però preso bene l’idea del frate e del re, inventando la tombola napoletana, diffusissima soprattutto nel periodo natalizio.
TOMBOLA NAPOLETANA: SIMBOLI E TRADIZIONI
Il gioco della tombola è molto semplice: giocare, infatti, è facile e offre la possibilità di divertirsi seguendo pochissime regole. Molto spesso, essendo nato proprio nella città di Napoli, è accompagnato da un sistema di associazione tra numeri e significati tipico della città partenopea, meglio conosciuto come “la Smorfia”. Ma come giocare alla tombola napoletana? Ogni giocatore avrà una cartella precedentemente acquistata con 3 righe, su ciascuna delle quali sono riportati cinque numeri compresi tra 1 e 90. Si possono acquistare anche più di una cartella, secondo la propria preferenza. Ognuna di queste ha un prezzo, solitamente puramente simbolico, essendo il gioco praticato tipicamente in ambito familiare durante il periodo natalizio. Un altro giocatore che “possiede” il banco dove sono riportati tutti i 90 numeri. Questo dovrà estrarre, da un bussolotto, i pezzi numerati in modo analogo.
Solitamente l’annuncio del numero da parte del “tabellone” include anche la citazione di una delle immagini della Smofia napoletana: andiamo allora a vedere il significato di qualche numero che potrebbe uscire dal bussolotto la sera di Capodanno, mentre giocheremo a tombola insieme ai nostri cari! L’1 ad esempio simboleggia la Patria, mentre il 14 l’ubriaco. Il 41 è il coltello, il 42 il caffè, il 61 il cacciatore, il 61 il morto ammazzato, il 72 lo stupore e il 75 Pulcinella. Il 78 rappresenta la prostituta, il 79 il ladro. E ancora l’89 la vecchia e il 90 la paura. Tradizioni e simboli della cultura napoletana che però, anche grazie alla tombola, si sono diffusi in tutta Italia.