Tommasa Giovannoni Ottaviani detta Titti è la moglie di Renato Brunetta, il deputato di Forza Italia ospite di “Onorevoli confessioni”, il programma condotto da Laura Tecce su Rai2. La coppia è felicemente sposata da circa nove anni, anche se in realtà il loro amore è nato molto tempo prima. Titti e Renato, infatti, sono legati sentimentalmente da tantissimi anni, ma solo nel 2011 hanno deciso di convolare a nozze con una cerimonia celebrata nella bellissima Ravello in costiera amalfitana dove la coppia ha una villa. Classe 1993, Tommasa “Titti” Giovannoni è nata a Roma e lavora come arredatrice di interni. Il primo incontro fra Titti e Renato è avvenuto in un vivaio come ha raccontato la stessa donna; un incontro che è stato il primo seme nella loro relazione visto che, proprio la passione per le piante e il giardinaggio, li ha uniti. A raccontare come sono andate le cose è stata proprio Titti che ha rivelato di essersi offerta di dare un passaggio al deputato di Forza Italia inconsapevole del suo ruolo politico. Durante il tragitto in auto, Brunetta l’avrebbe conquistata con il suo piglio ironico e la sua parlantina. Da quell’incontro non si sono più separati: prima un lungo fidanzamento e poi il matrimonio.



Renato Brunetta e la moglie Titti: “la libertà è personale”

Oggi Tommasa Giovannoni Ottaviani detta Titti e Renato Brunetta vivono in una bellissima villa sull’Ardeatina a Roma. In realtà la donna è diventata “famosa” per un profilo fake creato sui social. Si proprio così dietro al profilo Beatrice Di Maio si nascondeva proprio la moglie di Renato Brunetta. Il marito in merito alla vicenda l’ha sempre difesa dicendo: “la libertà è personale. Titti ha le sue idee e la sua vita. Talvolta coincidono con le mie, altre no”. A raccontare la cosa è stata la tessa Giovannoni che in un’intervista ha raccontato come sono andate le cose: “Renato non c’entra con questa storia. Non ha mai saputo nulla di quello che facevo. Ho deciso da sola di entrare su Twitter, di usare ovviamente un nickname”. Il nickname, manco a dirlo, presentava come cognome quello di Luigi di Maio, vicepresidente della Camera e leader del Movimento Cinque Stelle anche se la donna ha precisato: “l’avevo scelto casualmente e quando nell’aprile 2015 ho aperto il mio account non c’erano tanti Di Maio in giro.Ho usato quel cognome perché mi ricorda una persona cara”.

Leggi anche

Riforma pensioni 2025/ Cnel raccomanda cautela sulle indicizzazioni (ultime notizie 9 ottobre)STATALI IN PENSIONE A 70 ANNI?/ Una scelta che rischia di diventare necessità