Tommaso Berni, un portiere da record. È da ormai sei anni all’Inter, ma non ha mai avuto l’occasione di scendere in campo. Zero presenze dunque con la maglia nerazzurra finora. Difficile trovare spazio con Handanovic primo portiere e con Padelli suo secondo dopo Carrizo. Ma Berni non ha mai fatto una piega. Il suo caso però resta particolare perché nonostante non abbia mai esordito con la maglia dell’Inter, “vanta” due espulsioni. Le ha ricevute ovviamente dalla panchina. L’ultima ieri, domenica 28 giugno 2020, al Tardini di Parma nella partita vinta in rimonta e in extremis. A gennaio invece il 37enne si era fatto espellere, sempre dalla panchina, nel match contro il Cagliari. In quell’occasione aveva protestato per il cartellino rosso ricevuto da Lautaro Martinez stringendo la mano all’arbitro Manganiello. Due giornate di squalifica per lui. Può comunque consolarsi visto che il compagno di squadra Padelli si era fatto espellere nella partita a porte chiuse contro la Juventus, a marzo, l’ultima partita prima del lockdown.
TOMMASO BERNI, UN TERZO PORTIERE DA RECORD
Tommaso Berni, che percepisce 200mila euro all’anno dall’Inter ieri è stato espulso dalla panchina per le proteste nei confronti dell’arbitro Maresca quando il Napoli era ancora in vantaggio 1-0. Ma chi è il terzo portiere nerazzurro? Dopo aver cominciato nelle giovanili della Fiorentina, è passato in quelle dell’Inter. Qui ha cominciato la sua carriera da professionista, pur senza giocare mai con l’Inter. Quindi è passato al Wimbledon, poi è tornato in Italia per giocare titolare con la maglia della Ternana. Dopo aver trascorso tre anni con la Lazio, dove ha accumulato appena due presenze, ha giocato con la Salernitana, quindi altre quattro partite con la Lazio prima di trasferirsi in Portogallo al Braga. Nel 2014 è stato ripreso dall’Inter, così è diventato uno dei senatori nerazzurri, essendo alla sesta annata in nerazzurro. Sei anni senza aver mai giocato, ma con due espulsioni. Da record.