È ufficiale: Tommaso Berni lascia l’Inter dopo sei anni. Il contratto del portiere con i nerazzurri è scaduto oggi, martedì 1 settembre 2020, e non ci sarà alcun rinnovo: la dirigenza meneghina ha deciso di modificare la gerarchia degli estremi difensori e per il 37enne non c’è più posto. Un’avventura a dir poco particolare per Berni in nerazzurro, tanto da diventare un idolo del web: il calciatore fiorentino dal 2014 al 2020 non ha raccolto nemmeno un minuto, ma si è guadagnato ben due espulsioni per vibranti proteste.
Idolo del web, ma non solo. Tommaso Berni è stato infatti uno dei punti di riferimento dello spogliatoio nerazzurro, uno dei giocatori con più esperienza al servizio dei più giovani. Arrivato dal Torino a costo zero nell’estate 2014, Berni aveva già vestito la casacca nerazzurra dal 1998 al 2001, diventando così un prodotto del vivaio, caratteristica fondamentale per la compilazione delle liste negli ultimi anni. Ora il suo posto verrà preso da Padelli, scalzato nel ruolo di secondo portiere dal rientrate Radu.
Nato a Firenze nel 1983, Tommaso Berni ha fatto la trafila delle giovanili con la Fiorentina, ma all’età di 15 anni viene individuato dagli scout del Biscione e portato a Milano. Dal 2001 al 2003 l’esperienza in Inghilterra con la maglia del Wimbledon, fino al triennio con la Ternana in Serie B. Poi ha vestito le casacche di Lazio, Salernitana, Braga e Torino, prima del ritorno alla Beneamata.