Tommaso Foglia e il debutto a “Bake Off Italia 2022
Tommaso Foglia è il nuovo giudice di Bake Off Italia 2022, il cooking show di successo trasmesso su Real Time. Il pasticcere ha preso il posto di Clelia D’Onofrio a cui è stato affidato un nuovo inedito ruolo all’interno del programma. Definito come “un Cannavacciuolo in miniature” dal giudice Ernst Knam, Tommaso è pronto alla sua prima esperienza televisiva dopo aver ricevuto nel 2022 il gambero rosso come Pasticciere dell’anno. Intervistato da revenews.it, il pasticcere ha raccontato l’emozione della sua prima esperienza da giudice: “a Bake Off Italia sta andando benissimo, ho trovato un ambiente molto familiare. Con i due giudici e Benedetta mi trovo ‘na favola. Mi sembra di conoscerli da 10 anni”.
Non solo parlando della sua prima volta in tv ha detto: “questo debutto televisivo si sta rivelando davvero emozionante», ammette. «Anche se io sono abituato a parlare davanti alla gente perché faccio formazione ad altri pasticcieri, Bake Off è un’altra cosa. Abbiamo davanti persone che hanno una passione vera e, per inseguirla, hanno lasciato per qualche mese anche il loro lavoro”.
Tommaso Foglia: “Bake Off Italia? Difficile essere sciolto davanti a una telecamera”
L’arrivo di Tommaso Foglia a Bake Off Italia 2022 è stato molto sereno. “E’ stato facile, immediato. Mi hanno accolto benissimo: sembra di conoscerci da una vita! Tutti mi hanno dato dei consigli e aiutato soprattutto a riconoscere quelle che sono le dinamiche nella produzione dei dolci in questo contesto” – ha detto il pasticcere che proviene da un mondo completamente differente essendo lui un maestro – formatore. “Qui siamo sotto un tendone, con temperature diverse e bisogna comportarsi in maniera diversa dal punto di vista lavorativo” – ha detto parlando del programma televisivo dove non nasconde di aver incontrato qualche difficoltà per via delle telecamere: “è stato difficile iniziare a essere sciolto davanti a una telecamera, riuscire a essere me stesso. Ci ho messo dieci minuti, poi è andato tutto alla grande. Dal primo giorno ringrazio quella chiamata, ricevuta mentre ero in Venezuela. Ricordo fu una festa assurda e da lì si sono susseguite notizie positive. Credo che il bene attrae il bene”.
Poi ha parlato dei concorrenti anticipando: “mi sembrano molto determinati e hanno veramente voglia di mettersi in gioco. Questa è una cosa che ammiro tanto perché, secondo me, nel momento in cui si giudica bisogna guardare non solo quello che fa e come lo fa ma anche la sua storia. Bisogna essere empatici nei confronti del concorrente”. Infine sulla sua prima volta come giudice: “sarò me stesso. Oggi manca la curiosità, perché tutti vogliono arrivare ma nessuno si chiede come”.