Forse non tutti sanno che il celebre schermidore Tommaso Marini ha dovuto fare i conti con l’ombra nera della depressione, alcuni anni fa. Tutto è successo nel pieno della sua carriera, poco prima che iniziasse a sbocciare e macinare un successo dietro l’altro. Si sentiva soffocare dalle pressioni dell’ambiente, ma qualcosa non andava anche nella vita privata tra delusioni sentimentali, amicizie sbagliate ed una quotidianità difficile da governare.
“Vedevo tutto nero”, ha ammesso Tommaso Marini in una intervista al settimanale Chi. L’ex concorrente di Ballando con le stelle non nega di aver avuto una fase di depressione in passato, a causa di una lunga serie di motivi che lo avevano spinto a riconsiderare le sue prospettive future anche nel mondo dello sport. “Non credevo più in me e nelle mie potenzialità”, ha continuato a raccontare.
Tommaso Marini tra depressione e la non accettazione di sé: “Il mio corpo cambiava ed io…”
A Ballando con le Stelle, in una delle sue tante esibizioni al fianco della maestra Sofia Berto, Tommaso Marini è tornato su alcuni periodi bui della sua vita. E lo fa fatto con delle coreografie ad hoc. Tutti potrebbero pensare che sono egocentrico ma ho fatto tutto questo per me perché volevo dimostrare che ce l’ho fatta. Sono io la persona che mi ha aiutato più di tutti, non perché gli altri non l’abbiano fatto ma perché spesso non ho dato modo”, ha detto in una clip lo schermidore.
Insomma, Tommaso Marini ha in qualche modo fatto riferimento alla depressione e a quel periodo così soffocante e difficile, le cui radici erano già evidenti nel periodo della scuola. “Mi sentivo a disagio perché non mi piacevo, mi odiavo. Vedevo il mio corpo cambiare e non mi andava bene. Ad esempio, quando ero a scuola e mi chiedevano di andare a fare le fotocopie, io mi vergognavo perché sapevo che mi sarei dovuto rapportare con qualcuno”, ha spiegato.