Al Maurizio Costanzo Show, di fronte alla senatrice Licia Ronzulli di Forza Italia, si torna a parlare di DDL Zan al Senato e mentre lei si difende dicendo che il bicameralismo non deve essere utile solo in alcune occasioni ma in tutte, questa compresa, Tommaso Zorzi parte di nuovo all’attacco. In particolare, l’influencer rilancia: “È inaccettabile che diventi un gioco politico, e chi ne fa le spese siamo noi”, avendo dalla sua parte anche i pareri di diversi ospiti, tra i quali il principe Emanuele Filiberto di Savoia che lo ha seguito a ruota: “Perché vi mettete contro adesso? Perdete tempo, è solo un gioco politico e poi ci sono persone così… che soffrono”. La Ronzulli ha tentato di ribattere sottolineando che nessuno vuole mettersi contro ma è giusto affrontare il discorso anche al Senato per vedere ed esaminare la legge.
Tommaso Zorzi e Licia Ronzulli, lite sul DDL Zan
Sul palco del Maurizio Costanzo Show c’erano infatti Jean Pierre Moreno, vittima insieme al suo compagno di una aggressione omofoba, e Malika Chalhy, ragazza cacciata di casa dalla sua famiglia dopo il suo coming out. La lotta di Costanzo contro le discriminazioni di genere continuano e lo stesso continua a fare Tommaso Zorzi che proprio nelle scorse ore ha attaccato anche Matteo Salvini reo di festeggiare il successo ottenuto dalla raccolta firme contro il coprifuoco e sui social aveva rilanciato: “Quell’altro là festeggia perché ha 100mila firme nella sua petizione di me**a contro il coprifuoco. 100mila firma è niente, le mie storie fanno 100mila visualizzazioni in 20 minuti! È niente: è una disfatta, una tragedia!”.