Maurizio Costanzo lo ha definito il ‘nuovo Pippo Baudo’, ma Tommaso Zorzi pensa a far gavetta per ritagliarsi il suo spazio nel mondo dello spettacolo italiano. “Sto percorrendo un terreno che non è stato ancora tracciato. La mia vocazione è lavorare sulla tv generalista per confrontarmi con un pubblico diverso da quelli dei social”, ha spiegato l’influencer a Tv Talk, che nell’ultima puntata si è concentrata proprio sul suo ‘fenomeno’. Forse ora c’è il rischio sovraesposizione e di ‘bruciarsi’, visto che dopo l’esperienza di successo al Grande Fratello Vip è opinionista all’Isola dei Famosi e conduce Il Punto Zeta: “Tanti dei progetti in cui sono coinvolto sono tutti legati all’Isola dei Famosi a cui ho deciso di dedicarmi. Sicuramente è un progetto in cui credo tanto”. A tal proposito, ha rivelato di aver dato dei ‘no’, anche perché “c’è un progetto a lungo termine con” Mediaset.



Durante il collegamento non è mancato un rimprovero da parte degli analisti del Tv Talk riguardo l’incontro con Giorgia Meloni al Maurizio Costanzo Show. “Sapevo che nella scaletta c’era una domanda sul ddl Zan, che non era comunque il focus del talk. Il fatto che fosse lui a parlarne per me era sufficiente. Io ho già preso posizione”.



TOMMASO ZORZI E IL TRASH “MAI SCADERE NEL BECERO”

Quando dai telespettatori arriva una domanda su cosa cambierebbe della tv italiana, Tommaso Zorzi ha replicato: “Alcuni contenitori hanno il gusto dell’orrido, bisogna tornare a fare una tv che ride con le persone, non delle persone. Il trash è bello, io lo sono, ma c’è un livello oltre il quale non andare per non scadere nel becero”. Riguardo invece l’utilità di parlare di temi come i diritti civili in tv, il vincitore dell’ultima edizione del Grande Fratello Vip non ha dubbi: “Non esiste la persona giusta, il momento giusto o lo strumento giusto. Tutti dovrebbero farlo. Il fatto che Maurizio Costanzo abbia voluto affrontare questo tema è stato bellissimo. Ogni piattaforma ha un suo tono, ma il messaggio che viene veicolato è sempre lo stesso”.



Infine, Tommaso Zorzi ha evidenziato cosa rende Maurizio Costanzo unico nel panorama televisivo italiano: “Lui è sempre protagonista senza esserlo, ha un modo di porsi per il quale servono anni di televisione. Lui sa ascoltare, quindi le sue interviste sono diverse. Lui ti fa la prima domanda e poi va avanti a seconda di come rispondi”.