La riapertura del caso sulla squalifica di Marco Pantani prima della sua morte accende inevitabilmente i riflettori su una ferita ancora dolorosa: lo è sicuramente per il mondo dello sport ma in maniera ancora più evidente per sua madre, Tonina Belletti, che da quel triste giorno non ha mai smesso a gran voce di chiedere verità e giustizia per suo figlio. Intervenuta nel programma Zona Bianca, la donna si è lasciata andare a nuove dichiarazioni riguardo la morte di suo figlio, alludendo al coinvolgimento di terze persone sul tragico destino di Marco Pantani.



“Cosa mi manca di mio figlio Marco Pantani? A me del campione non mi frega nulla, mi manca mio figlio; io non sapevo nemmeno cosa fosse il ciclismo prima che accadesse tutto questo”. Inizia così Tonina Belletti, madre del compianto Marco Pantani, che poi aggiunge: “Quando è passato ad essere professionista mi disse: ‘Mamma io non corro più, non riesco più ad andare a scuola per allenarmi 8 ore al giorno e devo scegliere’. Quando lui venne a dirmelo aggiunse: ‘…Perché c’è la mafia’. Io pensavo che si riferisse al fatto che magari comandassero i più anziani. Dopo ho capito che davvero la mafia c’è”.



Tonina Belletti non ha dubbi sulle sorti di suo figlio Marco Pantani: “Prima c’era la mafia, dopo qualcun altro…”

Proseguendo nel suo intervento a Zona Bianca, Tonina Belletti – madre di Marco Pantani – è tornata su quel triste 5 giugno dove, durante un Giro D’Italia stradominato, venne escluso per i valori di ematocrito troppo alti. “Io e mio marito che idea ci siamo fatti? Io penso che la Mafia c’è stata, però, dopo che è finito quel giro sarebbe dovuto finire tutto. Lui invece è stato tartassato fino alla morte, ogni volta che si preparava per una corsa arrivava una procura, neanche fosse un delinquente. Un mese prima che morisse era stato assolto da tutte le parti…”. A questo punto le parole di Tonina Belletti diventano sibilline; la donna ha un quadro chiaro frutto della sua personale percezione: “Non penso che dopo ci sia la Mafia; chi c’è? Se potessi parlare… Io una mia idea me la sono fatta ma per dire certe cose ci vogliono le prove. Era circondato da persone che si sono solo approfittate di lui e alla fine lui se n’è accorto”.



Verso la conclusione del suo intervento a Zona Bianca la madre di Marco Pantani – Tonina Belletti – ha raccontato come, dopo il Giro d’Italia del 2003, sia stato il mancato invito al Tour de France ad aver dato il colpo decisivo all’umore del compianto campione. “Io prima non andavo alle gare, avevo il mio lavoro; poi ho messo da parte tutto per esserci sempre, la cosa più importante era mio figlio… Nel 2003 fece un bel Giro d’Italia ma poi la notizia del mancato invito al Tour de France ha fatto crollare tutto…”