A “Oggi è un altro giorno”, trasmissione di Rai Uno condotta da Serena Bortone e andata in onda nel pomeriggio di lunedì 30 gennaio 2023, i Camaleonti hanno ricordato Tonino Cripezzi, dicendo: “Eravamo felicissimi, perché dopo la pandemia stavano riprendendo i concerti e le serate. A un certo punto, Tonino se n’è andato”.
Massimo Brunetti, il componente della band che si è accorto della sua morte, ha raccontato: “L’ho trovato io esanime in albergo. La moglie lo chiamava al telefono, lui non rispondeva. Io stavo per uscire a fare un giro, poi lei ha contattato me. Allora, sono andato su in camera con la donna delle pulizie e l’abbiamo trovato privo di vita. Non aveva niente: la sera prima avevamo riso e scherzato. Era allegrissimo quella sera…”. (aggiornamento di Alessandro Nidi)
Tonino Cripezzi, la morte improvvisa nel 2022
Tonino Cripezzi è stato il pianista (e voce) dei Camaleonti fin dalla loro fondazione nel 1963. Cripezzi è morto il 3 luglio 2022: il cantante è stato trovato morto in una camera d’albergo di San Giovanni Teatino (Chieti) dopo una serata come tante in oltre 50 anni di carriera.. Sabato 2 luglio, i Camaleonti si sono esibiti in un concerto al parco Villa de Riseis di Pescara. Dopo la cena, il rientro in hotel, poi la triste scoperta la mattina dopo: la causa pare sia stata un malore, durante il sonno.
Tra i primi a esprimere il proprio cordoglio Mario Lavezzi, che ha fatto parte dei Camaleonti: “Il mio caro amico di una vita Tonino Cripezzi se ne è andato nel sonno. Non posso crederci, sono sconvolto dal dolore. Tornano in mente i bei momenti vissuti insieme che terrò sempre nel mio profondo caro amici”, ha scritto su Instagram.
Livio Macchia ricorda l’amico Tonino Cripezzi
Livio Macchia, tra i fondatori dei Camaleonti insieme a Cripezzi, ha ricordato sulle pagine del Corriere della Sera le ultime ore di vita dell’amico: “Siamo rientrati in albergo e lui stava bene, ci siamo detti che ci saremmo rivisti la mattina dopo e invece lo abbiamo trovato riverso nel letto. È morto nel sonno. Era stata una serata simpatica, molto bella. E poi…”. Macchia ha anche racconto il primo incontro con Tonino Cripezzi al Santa Tecla, locale di Milano: “Ci era piaciuto subito il suo modo di cantare, ci aveva colpito la sua voce particolare, quel vibrato che stordiva tutti. Lo abbiamo convinto a unirsi a noi e ce lo siamo tenuti. Da lì è cominciata la nostra avventura musicale”.