In studio a Pomeriggio 5, oggi Barbara D’Urso ha nuovamente ospitato Tony Colombo e la moglie Tina Rispoli. Si è partito dall’argomento, spesso affrontato nello studio, del nord contro il sud e dei pregiudizi dei primi sui secondi. Tuttavia si è poi entrato nel merito delle nozze di Tony Colombo. I due hanno infatti commentato gli ultimi sviluppi dell’indagine relativa alle loro nozze, che ha portato ben nove persone ad essere iscritte nel registro degli indagati, tra le quali anche il fratello del sindaco di Napoli, Luigi De Magistris. Tony ne ha approfittato per ribadire però la sua non colpevolezza in tutta questa vicenda. In studio, il cantante neomelodico ha ribadito: “Sono indagato e certe cose non le posso dire. Sono in regola con tutto e a Live, dalla signora D’Urso, ho portato tutti i permessi”. (Aggiornamento di Anna Montesano)
TONY COLOMBO SI DIFENDE A POMERIGGIO 5
Tony Colombo e la moglie Tina Rispoli, nel salotto di Pomeriggio 5, commentano gli ultimi sviluppi dell’indagine sul loro matrimonio che ha portato all’iscrizione nel registro degli indagati di ben nove persone, compresi lo sposo e il fratello del sindaco De Magistris. “Oggi siamo di nuovo in prima pagina su tutti i giornali nazionali”, esordisce Colombo. “Non è un merito”, commenta Patrizia Groppelli. “Ti pregherei di dire cose intelligenti”, replica il cantante neomelodico. “Ho detto che siamo amareggiati e dispiaciuti perché siamo sui nostri giornali perché stanno continuando a sbandierare questo amore come se volessero farci piangere degli errori che non abbiamo fatto. Sono indagato e certe cose non le posso dire. Sono in regola con tutto e a Live, dalla signora D’Urso, ho portato tutti i permessi. Siamo indagati perché la magistratura vuole controllare se i permessi siano reali perché il fratello del sindaco e tutte le persone che lavorano con il sindaco continuano a sostenere di non aver mai saputo nulla. Io ho fatto una sorpresa a Tina che è durata, in totale, 40 minuti”, spiega il cantante. Poi aggiunge: “Io ho delle riprese in cui si vedono i carabinieri che vengono a chiedere i permessi mentre stavamo montando tutto”, spiega ancora Tony Colombo chiedendo a Barbara D’Urso di poterli mostrare. La D’Urso, però, ammette che preferisce aspettare la chiusura dell’inchiesta giudiziaria (aggiornamento di Stella Dibenedetto).
TONY COLOMBO INDAGATO CON IL FRATELLO DEL SINDACO DE MAGISTRIS
Tony Colombo e Tina Rispoli si sono sposati lo scorso 25 marzo a Napoli con tanto di carrozze e giocolieri organizzando anche un flash mob che avrebbe bloccato piazza Plebiscito il giorno prima del matrimonio e che ha scatenato infinte polemiche che ha portato la magistratura ad aprire un’inchiesta. Le indagini, in tutti questi mesi, sono andate avanti e hanno portato all’iscrizione nel registro degli indagati di nove persone, compreso lo sposo e Claudio De Magistris, fratello del sindaco di Napoli. Come fa sapere Il Mattino, lunedì mattina, su disposizione della Dda di Napoli, i carabinieri hanno eseguito alcune perquisioni e sequestri e tra le persone indagate, oltre allo sposo e al fratello del sindaco ci sono anche due ufficiali della polizia municipale, tre vigili urbani, un membro dello staff della segreteria del sindaco e una dipendente comunale.
TONY COLOMBO E TINA RISPOLI: NUOVE DICHIARAZIONI A POMERIGGIO 5
Il matrimonio di Tony Colombo e Tina Rispoli ha sollevato numerose polemiche di cui Barbara D’Urso si è occupata all’interno delle sue trasmissioni ospitando gli sposi. Dopo gli ultimi sviluppi dell’inchiesta, la conduttrice torna ad affrontare l’argomento. Nella puntata di Pomeriggio 5 dell’8 ottobre, infatti, Tony Colombo e Tina Rispoli, in qualità di ospiti della signora D’Urso, commenteranno l’iscrizione del cantante neomelodico nel registro degli indagati svelando nuovi dettagli. Ad annunciare clamorose novità è stato lo stesso Tony che ha dato appuntamento a tutti i suoi fans su canale 5. Quello che sembrava un giorno da favola per Colombo e la sua dolce metà si è così trasformato in un incubo giudiziario. L’inchiesta, infatti, continua e il cantante neomelodico continua a ribadire di aver organizzato tutto avendo le autorizzazioni necessarie.