Grave lutto nel mondo del cinema e in particolare di quello a stelle e strisce: è morto Tony Todd. L’attore aveva 69 anni ed era ben noto al grande pubblico per le sue moltissime interpretazioni in fine di grande successo, per ultima quella nell’horror Candyman, remake uscito nel 2021, in cui lo stesso Tony Todd recitava nella parte di un killer spietato. Nel corso della sua lunga carriera ha recitato anche nella saga di Final Destination, ma anche in film capolavoro come Platoon, per un totale di ben 240 apparizioni fra film per il cinema e per la televisione.
Una carriera lunga 40 anni che purtroppo si è spezzata lo scorso sei novembre, quando appunto l’attore è deceduto nella sua casa di Los Angeles. La notizia è stata confermata a Deadline dal suo agente, anche se non è stata fornita la causa del decesso: solo nelle prossime ore potrebbero emergere qualche dettaglio in più che possa far comprendere meglio se Tony Todd fosse malato, o se magari la morte sia sopraggiunta per altre cause. Di certo negli ultimi tempi era apparso molto dimagrito e segnato in volto, di conseguenza non è da escludere che soffrisse di qualche male incurabile.
TONY TODD, LA SUA CARRIERA
Nato il 4 dicembre del 1954, avrebbe compiuto fra meno di un mese 70 anni. Originario di Washington, iniziò a studiare recitazione presso l’Eugene O’Neill National Actors Theatre Institute e il Trinity Rep Conservatory, dove mostrò fin da subito le sue grandi doti attoriali. Cominciò quindi fin da giovane a lavorare, e venne scritturato per il film di Oliver Stone, Platoon, ritratto della guerra del Vietnam, dove Tony Todd interpretò magistralmente il sergente Warren, eroinomane.
Nel corso degli anni ’80 e ’90 ha quindi continuato a recitare per varie serie tv cult giunte anche nel nostro Paese, e in particolare si ricordano MacGyver, Matlock, Law & Order, The X-Files, ma anche NYPD Blue, Beverly Hills 90210, La principessa guerrira Xena, ma anche La Signora in Giallo, Star Trek: The Next Generation, Deep Space Nine e Voyager.
TONY TODD, DA LA NOTTE DEI MORTI VIVENTI A IL CORVO
Nel contempo Tony Todd ha continuato a lavorare per il grande schermo, fra cui il remake de La Notte dei morti viventi del 1990, interpretando Ben, quindi due anni dopo il ruolo da protagonista nell’horror Candyman, e il remake, sempre con Tony Todd, nel 2021. Lo si ricorda poi in Final Destination, dove l’attore recitava nel ruolo del proprietario dell’agenzia di pompe funebri William Bludworth, senza dimenticarsi della sua apparizione del 1994 nel mitico The Crow, il corvo, con Brandon Lee.
“Devi avere la simpatia del pubblico per il personaggio in un modo o nell’altro”, raccontava Tony Todd nel 2022 parlando con Deadline “Ci deve essere qualcosa di attraente nel personaggio che fa sì che le persone vogliano fare il tifo per lui ma allo stesso tempo si sentano disgustate dall’idea. E per me personalmente, per ogni film che faccio, creo una storia passata per tutte le mie persone torturate e per i miei eroi allo stesso modo”.