I topi maschi sono terrorizzati dalle banane e gli scienziati hanno appena scoperto il perché. La notizia è contenuta in uno studio pubblicato su “Science Advances”, anche se, precisiamo subito, lo scopo della ricerca era un altro: capire la reazione degli esemplari maschi di fronte alle femmine incinte e in allattamento. Il team della McGill University di Montreal, in particolare, ha scoperto che le femmine incinte “rispondevano ai topi maschi estranei con aggressività e marcatura dell’urina”, in quanto i topi maschi sono noti per essere aggressivi nei confronti dei cuccioli. Per questo motivo, le femmine di topo gravide e in allattamento emettono sostanze chimiche per mettere in guardia i maschi.



Gli autori hanno così capito che il composto n-pentil acetato – che si trova nelle urine delle femmine di topo durante la gravidanza e l’allattamento – è simile a un composto che si trova in una varietà di frutti e che viene utilizzato per produrre l’estratto di banana. La sostanza chimica ha causato cambiamenti ormonali estremi nei topi maschi: quando il team ha acquistato l’estratto di olio di banana al supermercato e lo ha inserito nelle loro gabbie, i loro livelli di stress sono cresciuti in modo significativo.



TOPI MASCHI TERRORIZZATI DALLE BANANE: STRESS PIÙ INTENSO NEGLI ESEMPLARI MASCHI VERGINI

Sempre su “Science Advances”, la risposta allo stress dei topi maschi di fronte all’odore dell’estratto di olio di banana è risultata simile a quella che manifestano quando si sta per ingaggiare un combattimento. Il significato di questa scoperta è che, anche in assenza di una femmina aggressiva, la sola minaccia di tale aggressione – comunicata attraverso il composto contenuto nelle banane – è sufficiente a stressare i topi maschi.

Lo studio ha rilevato inoltre che i topi maschi vergini hanno maggiori probabilità di essere stressati dalla presenza di acetato di n-pentile, sia nelle banane che nelle urine delle femmine. Ciò si accorda con la loro tendenza ad essere più aggressivi nei confronti dei cuccioli rispetto ai topi non vergini e, di fatto, rappresentano una minaccia maggiore per i piccoli.