Un topo di grosse dimensioni è stato sorpreso mentre era intento a banchettare nel banco frigo del reparto gastronomia del supermercato “Tigre” di Roma ed è stato immortalato in un filmato registrato da un cliente e divenuto già virale sul web. A darne notizia è “Il Corriere della Sera”, che spiega come prontamente siano intervenuti per un controllo gli uomini del Nucleo antisofisticazioni nella mattinata di giovedì 27 maggio, apponendo i sigilli al locale e sequestrando penalmente l’esercizio per via delle carenze di carattere igienico-sanitario (sono stati ritrovati escrementi di roditore in diverse aree del negozio e molte confezioni rosicchiate dall’animale, ndr).



Nel frattempo, il gestore dell’attività ha alzato bandiera bianca, facendo rimuovere tutte le insegne presenti nelle immediate vicinanze del supermercato. Sul portale web impiegato per pubblicizzare l’attività è inoltre stata pubblicata la scritta “chiuso definitivamente”. D’altro canto, oltre alle sanzioni rimediate da parte delle forze dell’ordine, il video ha inevitabilmente generato un danno d’immagine insanabile per il punto vendita, allontanando i clienti da qualsiasi intenzione d’acquisto.



TOPO IN UN SUPERMERCATO A ROMA: EMERGENZA ANCHE NEI QUARTIERI

Il caso del topo nel banco frigo del reparto gastronomia di un supermercato capitolino non rappresenta, tuttavia, un unicum a livello di cronaca: come riferisce “La Repubblica”, i comitati di quartiere e l’Asl Roma 1 hanno sottolineato come il problema connesso ai roditori rappresenti una realtà esistente, in grado di coinvolgere soprattutto le aree dislocate lungo il Tevere e nel centro storico. L’emergenza colpisce soprattutto le strade dove sono presenti i cassonetti dell’immondizia, ma anche alcuni parchi. Rosaria Marino, dirigente per la Sicurezza alimentare della Asl Roma 1, ha asserito: “Le autorità dovrebbero lavorare congiuntamente con l’Ama. I cassonetti spesso e volentieri si trovano proprio davanti ai ristoranti ed è lì che i topi vanno ad alimentarsi. Poi, da fuori a dentro il locale è un attimo”. Quanto al topo del supermercato, si trattava di un “rattus norvegicus”, di dimensioni particolarmente grandi e dal temperamento aggressivo, proveniente dalle fogne.