Tutti al supermercato senza mascherina: chiuso un esercizio commerciale a Torino. Ha del paradossale, a maggior ragione considerando come il Piemonte sia una delle Regioni più colpite dal coronavirus, quanto è accaduto in un supermarket di via Nizza, dove soltanto l’intervento della Polizia ha fatto emergere la situazione di pericolo virologico che coinvolgeva clienti e dipendenti del locale. All’interno del supermercato, nonostante le autorità abbiano ormai chiarito che per consentire una lenta e graduale ripartenza sia necessario praticare le misure di distanziamento sociale, in particolare indossare sempre la mascherina in pubblico, tutti i presenti, ovvero il responsabile dell’esercizio commerciale, un dipendente e un cliente, risultavano senza protezione. Dinanzi ad uno “spettacolo” di questo tipo gli agenti non hanno potuto far altro che chiudere il supermercato.
TORINO, TUTTI SENZA MASCHERINA: POLIZIA CHIUDE SUPERMERCATO
Che all’interno del supermercato di Torino non fossero connessi con la realtà del coronavirus lo si è intuito non solo dall’assenza di mascherine, ma anche dal fatto che il locale fosse sprovvisto del gel igienizzante che ormai è possibile trovare all’ingresso di ogni supermarket. Come riportato da La Repubblica, il controllo posto in essere dagli agenti del commissariato Barriera Nizza è avvenuto ieri mattina, quando è emerso che all’interno dell’attività l’unico dispositivo di protezione individuale erano i guanti indossati dal commesso. Secondo quanto riportato da SkyTg24 l’addetto alla vendita è stato sanzionato in seguito al controllo per una somma di 400 euro. A detta de “La Repubblica” è il Mridila di via Nizza 7 il minimarket interessato dal blocco.