«Sono posseduto dal demonio». Lo ha urlato dall’altare un uomo di 50 anni, entrato nudo in chiesa. Una scena inizialmente da film, poi è subentrata la paura, visto che ha aggredito il parroco ed è morto. Tutto si è consumato nella chiesa di San Remigio a Torino, nel quartiere di Mirafiori Nord, dove un cittadino, sotto effetto di cocaina, ha forzato l’ingresso alle ore 11:30 circa, stando a quanto ricostruito da Repubblica. Quindi, è entrato nudo in chiesa, si è seduto su un banco e ha iniziato a pregare. Il 50enne era uscito da poco dal carcere e aveva problemi di salute legati proprio alla droga.
Quando è accorso il parroco, l’uomo ha iniziato a dare in escandescenze. Infatti, si è scagliato contro il prete urlando di essere posseduto dal demonio. Poi è salito sull’altare e ha impugnato un cero, agitandolo pericolosamente contro il prete. Alcuni passanti hanno sentito le urla e il trambusto provenire dalla chiesa, quindi si sono affacciati e, dopo aver notato la scena, hanno chiamato il 112. Gli agenti sono arrivati alla chiesa di San Remigio in pochi minuti.
ENTRA IN CHIESA NUDO, POI MUORE DI INFARTO
Gli agenti lo hanno immobilizzato in strada, poi il 50enne ha avvertito un malore. Ha iniziato a non respirare, quindi gli agenti gli hanno praticato un massaggio cardiaco. Si trattava di un principio di infarto legato molto probabilmente alla cocaina che si era iniettato. Sul posto è arrivata un’ambulanza che lo ha trasportato al pronto soccorso delle Molinette, ma non ce l’ha fatta: è morto poco dopo.
Stando a quanto appreso da Repubblica, l’uomo viveva in un appartamento a poca distanza dalla chiesa di San Remigio. La casa è stata perquisita dagli investigatori, i quali hanno trovato tracce di droga e alcune siringhe, a conferma della dipendenza di cui soffriva l’uomo, che lo ha portato a stare così male da entrare in chiesa «completamente nudo» (come annotato dagli agenti delle Volanti intervenute sul posto) e a morire poco dopo, in seguito ad un infarto, in ospedale.