Chi salta la scuola e marcia per il clima verrà premiato al Liceo scientifico Galileo Ferraris di Torino: questa la novità introdotta dalla preside dell’istituto Antonietta Mastrocinque. Da qualche giorno gira una circolare diretta a docenti, studenti e genitori che non lascia spazio a grossi fraintendimenti: “Sentiti i delegati degli studenti, al fine di favorire la partecipazione alla manifestazione organizzata dal movimento Fridays for future, si invitano i docenti a non programmare verifiche, laddove possibile, nella giornata di venerdì 6 ottobre. La giustificazione dell’assenza, che dovrà essere comunque fornita, sarà ritenuta valida anche con la motivazione ‘partecipazione alla manifestazione’”, riporta Libero. La circolare non è passata inosservata e anche la politica è intervenuta sul tema.
Torino, polemiche sul liceo Ferraris
“Se la dirigente scolastica vuole giustificare l’assenza di chi partecipa a una manifestazione, non può tuttavia scegliere anche quale”, l’accusa della deputata di FdI Augusta Montaruli: “Stanti così le cose, allora, deve garantire la stessa libertà anche a chi vuole partecipare a iniziative diverse”. O tutti o nessuno, ha aggiunto l’esponente meloniana: “Non agevolazioni per alcuni che sanno più di un favoritismo verso associazioni che, evidentemente, sono in difficoltà con lo spontaneismo”. Montaruli ha evidenziato che presenterà un’interrogazione chiedendo una verifica sul comportamento della preside del liceo di Torino, a suo avviso non corretta sotto il profilo del pluralismo: “La circolare del Ferraris ovviamente non ha alcun fine di agevolare la partecipazione democratica dei giovani, ma solo quella di dirottarli verso iniziative di parte per motivi ideologici e politici”.