Torna “El Grinta” è il sequel del film El Grinta. Uscito sei anni prima e con il solito John Wayne nei panni di protagonista, il film permise all’attore americano celebre per le sue interpretazioni dei pionieri del Far West di vincere un Oscar come miglior attore. Sebbene il sequel sia stato un film generalmente molto apprezzato dal pubblico, non riuscì in ogni caso ad ottenere il successo che aveva sollevato il primo capitolo. Questo perché, a detta di molta critica del tempo e anche da quella contemporanea, il film non propone una chiave di lettura innovativa ma si adagia su schemi e preconcetti del genere western ormai noti. Va detto che nella seconda metà degli anni Settanta l’interesse scaturito nel corso del decennio precedente nei confronti dei film western iniziò via via a scemare, lasciando spazio a nuovi generi più amati dal pubblico. Nel cast del film troviamo anche Strother Martin nel ruolo di McCoy. L’attore nacque a Kokomo il 26 marzo del 1919 morendo a Thousand Oaks nel 1980. Ha recitato in oltre 60 film lavorando con geni del western come John Ford e Sam Peckinpah.
Torna El Grinta, film di Rete 4 diretto da Stuart Millar
Torna El Grinta va in onda su Rete 4 a partire dalle 16.40 di oggi, giovedì 18 novembre. Il canale Mediaset destinato al vintage e ai film di culto rispolvera una pellicola western datata 1975 del regista Stuart Millar. Nel cast figurano nel ruolo di protagonisti gli attori John Wayne e Katharine Hepburn, affiancati da Anthony Zerbe e Richard Jordan. Si tratta del sequel de Il Grinta che poi porterà molti anni dopo al remake firmato dai fratelli Coen. Questo film ha un altro punto di forza e cioè è l’unico in cui abbiamo la possibilità di ammirare Wayne e la Hepburn uno di fianco all’altro. L’opera però non ebbe lo stesso successo del capitolo precedente che rimase un film cult non diventando solo un’opera di nicchia che interessa un pubblico più selezionato come questo.
Torna El Grinta, la trama del film: lo sceriffo spara a quattro rapinatori e…
Il film Torna El Grinta parte con una scena molto cruenta: Grinta Cogburn (nella versione originale Rooster Cogburn, poi italianizzato in Grinta) nei panni di sceriffo è costretto a sparare e uccidere a quattro rapinatori. Prima di compiere il gesto, lo sceriffo aveva provato con le buone a far desistere i criminali dal loro piano illecito. Questo quadruplice omicidio, sebbene avvenuto in servizio, porta Il Grinta in tribunale. Qui, si vede revocata la carica. Posata la stelletta e la Colt, la città si trova sprovvista di sceriffo.
Questo permette ad altri rapinatori, capitanati dal brutto ceffo Hawk di assaltare un carro e usare munizioni ed esplosivi per far saltare in aria una banca. L’unico che può risolvere questa spinosa questione è proprio Il Grinta, richiamato dal giudice suo malgrado. L’ex sceriffo si mette sulle tracce dei banditi, che nel mentre seminano morte e distruzione in diversi villaggi, specialmente quelli abitati da indiani. Ad aiutare Il Grinta saranno proprio due superstiti di queste stragi: la donna Eula, figlia di un pastore protestante, e un giovane indiano di una delle tribù sterminate. Riuscirà questo trio improvvisato a porre fine alle scorrerie criminali di Hawk e della sua masnada?