Torre del Greco, 18enne ucciso al luna park: due condanne per i baby assassini

Condanna a 14 anni e 8 mesi di reclusione per i due ragazzi di 15 anni ritenuti responsabili della morte di Giovanni Guarino, il ragazzo di 18 anni ucciso al luna park a Torre del Greco lo scorso 10 aprile. Il giovane è stato ammazzato a coltellate alle giostre del paese in provincia di Napoli. Secondo quanto emerso dalle indagini, i due 15enni sono imparentati con personaggi inseriti nel clan Gallo-Cavalieri di Torre Annunziata.



La sentenza di arresto per i due giovani è stata emessa dal Tribunale per i Minori di Napoli. In aula, per la lettura della sentenza, erano presenti i genitori ed altri parenti del 18enne ucciso. C’era inoltre anche l’amico di Giovanni Guarino, anche lui 18enne, rimasto gravemente ferito la stessa sera al luna park. L’omicidio è avvenuto la sera della Domenica delle Palme, alle giostre allestite per i festeggiamenti.



Uccisero Giovanni Guarino al luna park: condannati a 14 anni e 8 mesi di carcere

Secondo gli investigatori, quella sera Giovanni Guarino era con alcuni amici in zona Leopardi, a Torre del Greco, dove erano state allestite le giostre e dove erano in corso i festeggiamenti per la Domenica delle Palme. Proprio lì sarebbe scoppiata una rissa tra una comitiva di ragazzi del posto con un’altra della vicina Torre Annunziata. I due 15enni ora condannati, appartenenti al gruppo di Torre Annunziata, avrebbero ferito Guarino mortalmente con un coltello, e l’amico che era con lui. Giovanni Guarino, che lavorava nel negozio di frutta e verdura di famiglia, è deceduto poco dopo.



La polizia è riuscita a risalire ai 15enni nel giro di poche ore e il fermo è scattato nella notte. I due giovani si sono sempre professati innocenti, ma per gli inquirenti non c’è mai stato dubbio anche alla luce delle macchie di sangue rinvenute sui vestiti che indossavano quella sera. I due dovranno scontare ora 14 anni e 8 mesi di carcere.