Di Napoli e il miracolo di San Gennaro si parla anche a “La Vita in Diretta” con Tosca D’Aquino. L’attrice è infatti molto legata alla figura del martire cristiano, come tutti i napoletani (e non solo). «Questo è proprio il suo giorno, è quello della decapitazione ed è anche l’onomastico di tutti i Gennaro», ha esordito nel programma di Raiuno. «Diciamo che Napoli vive il sacro e profano. Per noi è fede e ci crediamo, ma dietro c’è anche il profano e quindi la superstizione. Effettivamente delle cose sono accadute quando il sangue non si è sciolto». Allora Alberto Matano le ha chiesto della sua devozione. «Io sono devota sia a San Gennaro che alla Madonna di Pompei. Come per tutti i napoletani, San Gennaro ha un significato speciale. Qualsiasi problema tu abbia, qualsiasi dolore, la preghiera va a San Gennaro». Tosca D’Aquino ha anche lavorato ad uno spettacolo teatrale che ne parla.
TOSCA D’AQUINO E LA FEDE “PREGO OVUNQUE E MI SENTO PROTETTA”
«Ho fatto uno spettacolo in cui la mamma chiede una grazia a San Gennaro», ha dichiarato Tosca D’Aquino a “La Vita in Diretta”. L’attrice ha quindi provato a spiegare cosa rappresenta Napoli per loro. «Per noi è la panacea di tutti i mali, è tutto. E non a caso tantissimi ragazzi si chiamano Gennaro. È un santo con il quale noi dialoghiamo, un santo col quale abbiamo un rapporto simbiotico. C’è un rapporto quotidiano». Lorella Cuccarini le ha chiesto poi se questa devozione è legata alla tradizione familiare. «Tutti in famiglia siamo credenti e praticanti. Ma chi non ha visto il tesoro di San Gennaro? È una cosa spettacolare. Resti senza fiato per tutta questa magnificenza». Tosca D’Aquino però non ha mai assistito al miracolo di persona: «Mi fa un po’ impressione. E poi c’è sempre una grande calca, quindi vado in altri momenti in cui posso pregare. Ma è un momento che seguo sempre con ansia». Ma l’attrice ha parlato anche del suo rapporto con la preghiera. «Mi porto dietro la preghiera anche nel traffico. Prego dappertutto. Mi sento sempre protetta e sorretta».