Toto Cutugno, Enrico Ruggeri ricorda il compianto amico e cantautore

Nei giorni della calda estate 2023, segnati dalla scomparsa di Toto Cutugno, Enrico Ruggeri si racconta lasciandosi abbandonare a delle sentite dichiarazioni, in ricordo del compianto amico e collega cantautore.

Come ripreso dal portale web di informazione, Libero quotidiano, Toto potrebbe essersi visto vittima di un accanimento mediatico, relativamente al  contributo artistico profuso nell’industria della musica made in Italy, di risonanza internazionale. Questo, in primis perché “sottovalutato dall’intelligencija radical-chic nostrana”, secondo Ruggeri, che con Cutugno sembra avere in comune un trattamento critico ricevuto da parte dei media, nel mondo della musica in generale. Questo, in quanto ostracizzati, tacciati di farsi capobandiera di un orientamento politico tendenzialmente di destra.



“Nel mondo molti grandi artisti incidevano le sue canzoni. Ma io non dimentico i Dopofestival nei quali certi giornalisti cercavano di umiliarlo, ricordo gli articoli e certe recensioni- é la condotta mediatica stigmatizzata nell’intervento di Enrico Ruggeri , in ricordo e in difesa di Toto Cutugno -.In questo tempo di improvvisati è giusto ricordare chi faceva musica ‘leggera’ con classe, cuore e grande preparazione tecnica”.



Enrico Ruggeri ricorda il retroscena dell’avvenimento critico a Sanremo, con protagonista Toto Cutugno

Sulla scia del commovente addio social, che in un post su Instagram Gigi D’Alessio destina al collega venuto a mancare all’età di 80 anni, dopo una battaglia che il cantante di L’italiano ha combattuto contro il tumore, il riferimento della posizione di Enrico Ruggeri sarebbe anche ad un episodio sanremese.

Quello risalente al Dopofestival del 2008, quando la pregevole penna del Corriere della Sera, Fegiz, attaccava Cutugno, ammesso alla gara del Festival della Canzone di Sanremo, per delle imprecisioni commesse come stonature: “Io sono 15 anni che vengo al Festival ma voi non cambiate mai, sempre a dire le stesse str***e, ma perché non andate in pensione?”, era la pronta replica di Toto Cutugno. E quando Fegiz, polemicamente, faceva poi riferimento ai soldi guadagnati da Toto in Russia, Paese amico della politica di Destra in Italia , Cutugno si alzava, rispondendo a tono all’attacco politico: “Vogliamo dire al pubblico quante volte mi hai chiesto di portarti con me in Russia?”.