Toto Cutugno e la malattia: ha sofferto di un tumore alla prostata

Negli ultimi anni di vita la celebre voce di canzoni italiane passate alla storia come L’Italiano e Solo noi si è ritrovato a fare i conti con alcuni gravi problemi di salute, come il tumore alla prostata, malattia che Toto Cutugno non ha mai nascosto e ha rivelato anche come ha tentato di affrontarla, nonostante non mancassero i momenti più spiacevoli e complessi: “Mi sentivo di spaccare tutto il mondo, invece mi alzavo di note, tre quattro volte, per andare a fare la pipì, mi sono confidato con Al Bano (cantante e suo storico amico) e mi ha consigliato un medico specialista” ha raccontato il compianto cantante che dopo aver dato ascolto al collega si è fiondato in ospedale e ha fatto i conti con la grave scoperta.



Toto Cutugno ha infatti ricordato la drammatica diagnosi della malattia dopo aver varcato la porta dello specialista in ospedale: “Non mi ha fatto uscire dall’ospedale, ha detto subito che era una cosa grave, avevo le metastasi del cancro che arrivavano quasi ai reni” per questo si è resa necessaria l’operazione immediata



Malattia Toto Cutugno, la battaglia si è interrotta nell’agosto 2023

Lo scorso anno il mondo della musica italiana e non solo, vista la grande popolarità dell’arista anche all’estero, ha pianto il celebre cantautore apprezzato in tutto il mondo, capace di vendere oltre 100 milioni di dischi e facendo sfondare ovunque i suoi successi artistici. A poco più di un mese dal suo 80esimo compleanno Toto Cutugno è venuto a mancare, gettando l’Italia nello sconforto più totale dopo la notizia arrivata dall’Ospedale San Raffaele di Milano.

Nel comunicato di morte in seguito alla malattia di Toto Cutugno vennero evidenziati i successi sia professionali che umani di un artista che ha saputo fare scuola: “E’ stato un esponente della musica italiana più noto in tutto il mondo, cantautore che ha saputo portare la semplicità e la tradizione della canzone italiana anche all’estero, un artista dalla straordinaria carriera che continuerà a ispirarci e unirci” è stato il saluto della casa discografica Carosello Records.