Il mondo del calcio è in lutto: è morto Totò Schillaci. La superstar indiscussa di Italia ’90, partito da Palermo con un grandissimo carico di aspettative e arrivando alla Juventus e all’Inter, si è spento stamane dopo che le sue condizioni fisiche si sono aggravate in maniera inesorabile. Totò Schillaci aveva scoperto nel 2022 di avere un tumore al colon, ha proseguito la sua vita, lottando come un leone come faceva in campo fino a che ha potuto, ma nelle ultime settimane le sue condizioni fisiche si erano aggravate, fino appunto ad arrivare alla morte. Totò Schillaci era infatti ricoverato da giorni in ospedale a Palermo, ma come riferito dalle agenzia in queste ore, a complicare il tutto è stata la polmonite che si è inserita in un quadro clinico ovviamente già compromesso.



La notizia di Totò Schillaci è stata data in diretta televisiva da Eleonora Daniele, durante la puntata di Storie Italiane di stamane. “Dobbiamo dire una notizia triste, è morto Totò Schillaci, eroe di Italia 90 – le pèrole della conduttrice – stava male, si erano aggravate le sue condizioni, nei giorni scorsi i medici che lo curavano avevano detto che si era aggravato. Le sue condizioni stavano migliorando poi la situazione si è aggravato”



TOTÒ SCHILLACI È MORTO: DA LUGLI A PARSI, IL CORDOGLIO A STORIE ITALIANE

Massimo Lugli in studio aggiunge: “Simbolo di sportività, coraggio, forza, purtroppo in queste situazioni solo tre parole, riposa in pace”. Così invece il professor Martinotti: “Quando se ne va una persona che ti ha portato tanti bei momenti è sempre un pezzo di te stesso che se ne va, emozioni di quel momento, di quel periodo, una parte che se ne va della nostra storia, una persona semplice di portare all’attenzione tutta una serie di cose, una grande bontà d’animo che ha sempre dimostrato in tante occasioni, ci lascia un qualcosa di noi che se ne va”.



“Rappresentava un calcio che oggi non c’è più, il calciatore di un tempo era differente, anche proprio nell’aspetto, Schillaci rappresentava il ragazzo cvhe veniva dal sud, che era venuto fuori, che segnava, arrivò a italiana ’90 in maniera inaspettata, e ci fece gioire, Italia 90 è un qualcosa che ci portiamo dentro”. Così la dottoressa Parsi, psicologa: “La nostra energia, voglia di fare gol, di giocare… in questo momento dico con grande emozione dico che lui è libero, anche dal dolore, e chi rimane deve elaborare il lutto, va via una parte di noi”.

TOTÒ SCHILLACI È MORTO: LE PAROLE DI SAMANTHA DE GRENET

In studio anche Samantha De Grenet che ha avuto il piacere di conoscere Totò Schillaci: “Io ho avuto modo di conoscerlo tanti anni fa, persona estremamente per bene, carina, con i piedi per terra, un grandissimo campione, perdiamo un grande campione ma anche un’ottima persona, non solo il mondo del calcio lo piangerà. aveva una passione incredibile, non mollava mai, è stato un grandissimo campione, forse i ragazzi di oggi non hanno quella fame che aveva lui”.

Eleonora Daniele ha chiosato: “Un grande eroe di Italia 90 se ne va, ha lottato fino alla fine poi ha pensato ad un certo punto di aver sconfitto la malattia, due interventi per il tumore al colon, poi le condizioni erano peggiorate ma purtroppo non ce l’ha fatta”. Totò Schillaci aveva solo 59 anni.