Totti e Ilary, niente accordo per la separazione e pronti alla ‘guerra in tribunale’

La prima intervista rilasciata da Francesco Totti dopo la rottura con Ilary Blasi ha portato a galla molti retroscena e soprattutto la consapevolezza che i rapporti tra i due ex non sono idilliaci, tanto che l’ex calciatore ha ammesso che, ad oggi, un accordo dal punto di vista legale con l’ex moglie non c’è. Parole che anticipano l’inizio di quella che potrebbe diventare una vera e propria guerra legale viste le tante cose che sono in ballo in questa separazione. Ma, in questa ottica, cos’è che dovranno affrontare l’ex calciatore e la conduttrice nei prossimi mesi?



Il primo punto da affrontare e sciogliere è l’affidamento dei tre figli della coppia – Chanel, Christian e Isabel. Fissata l’udienza e compilate e presentate scartoffie di rito con le rispettive richieste, il magistrato prenderà una decisione su figli ed eventuali assegni di mantenimento, il tutto entro circa sei mesi.



Totti e Ilary, dalla gestione dei figli alla divisione del patrimonio: cosa accadrà nei prossimi mesi

Diversa invece la situazione per quanto riguarda beni e patrimonio. Come fa notare La Repubblica: “Potrebbero volerci anni, forse 3, per vedere la fine della partita giuridica in cui il patrimonio di famiglia verrà quantificato e diviso. Dipenderà dalla fase istruttoria, dalle proprietà su cui si concentrerà lo scontro. Sono molte.”

La fonte fa infatti notare che Totti, tra stipendio e diritti di immagine, in 21 stagioni alla Roma “ha ricevuto un compenso lordo di 152 milioni di euro, un netto di 84,25 milioni”. A questo vanno aggiunti “Negozi, palazzine, appartamenti e ville.” Anche Ilary Blasi però non ne è priva: “C’è la NumberFive, la società della famiglia Blasi che però gestisce i contratti extracalcistici dell’ex capitano. E gli incassi milionari arrivati grazie al Grande Fratello Vip e all’Isola dei Famosi.” Insomma, ci sarà un bel da fare per gli addetti ai lavori.