TRACCE SVOLTE TIPOLOGIA A, PRIMA PROVA MATURITÀ 2022: PASCOLI E VERGA, CONSEGNE UFFICIALI

Per la tipologia A della prima prova dell’esame di Maturità 2022, come detto, sono stati scelti Giovanni PascoliGiovanni Verga (qui il link alle tracce ufficiali). Per “La via ferrata” di Pascoli, la consegna recita: “Presenta sinteticamente il contenuto della poesia e descrivine la struttura metrica; il componimento accosta due piani contrastanti della realtà: individuali mettendo in rilievo le scelte lessicali operate dal poeta; quale elemento lessicale è presente in ogni strofa della poesia? Illustrane il senso; qual è, a tuo parere, il significato simbolico della poesia? Motiva la tua risposta con riferimenti precisi al testo; completa la tua analisi descrivendo l’atmosfera della poesia e individuando le figure retoriche utilizzate da Pascoli per crearla”.



Per ciò che riguarda invece “Nedda. Bozzetto siciliano” di Verga, si chiede: “Sintetizza il contenuto del brano proposto; individua nel brano i principali elementi riferibili al Verismo, di cui l’autore è stato in Italia il principale esponente; quali espedienti narrativi e stilistici utilizza l’autore nella descrizione fisica della protagonista e quali effetti espressivi sono determinati dal suo procedimento descrittivo?; quali sono le conseguenze della morte di Janu per Nedda?; le caratteristiche psicologiche della protagonista divengono esplicite nelle sue reazioni alla nascita della figlia. Prova a individuarle, commentando la conclusione del brano”. (aggiornamento di Alessandro Nidi)



MATURITÀ 2022, DIRETTA PRIMA PROVA TITOLI TRACCE: TIPOLOGIA A (“La via ferrata” di Pascoli), (“Nedda” di Verga) – TIPOLOGIA B (Segre e Colombo; Sacks; Parisi e Greta Thunberg) – TIPOLOGIA C (Ferrajoli; Vera Gheno e Bruno Mastroianni)

TRACCE SVOLTE: NATURA IN PASCOLI (A1) – “NEDDA” DI VERGA (A2)

TRACCE SVOLTE TIPOLOGIA A, PRIMA PROVA MATURITÀ 2022, PASCOLI PER LA POESIA E VERGA

Per la tipologia A della prima prova della maturità 2022 sono stati scelti Giovanni Pascoli e Giovanni Verga. Nel primo caso il Miur ha optato per “La via ferrata” tratto da Myricae, mentre nel secondo “Nedda. Bozzetto siciliano”. Come ricorda Fanpage si tratta dei due autori che erano stati maggiormente indicati durante il toto-tracce, attraverso il sondaggio di Skuola.net, e precisamente il 50 per cento per Verga, e il 22 per per Pascoli.



Ma scopriamo qualcosa di più su queste due tracce, a cominciare da La via ferrata di Pascoli. Questo il testo: “Tra gli argini su cui mucche tranquillamente pascono, bruna si difila la via ferrata che lontano brilla; e nel cielo di perla dritti, uguali, con loro trama delle aeree fila digradano in fuggente ordine i pali. Qual di gemiti e d’ululi rombando cresce e dilegua femminil lamento? I fili di metallo a quando a quando squillano, immensa arpa sonora, al vento”. Nella novella di Verga, “Nedda. Bozzetto Siciliano”, si narra appunto di questa Nedda, una semplice ragazza che raccoglie le olive per curare la mamma malata; dopo la morte della donna, Nedda si innamora del contadino Janu, che a sua volta perde la vita mentre la giovane raccoglitrice di olive è incinta. Purtroppo morirà anche la bimba che partorirà, poco dopo essere venuta al mondo. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)

TRACCE SVOLTE TIPOLOGIA A, PRIMA PROVA MATURITÀ 2022, PASCOLI PER LA POESIA E VERGA

Gli esami di maturità 2022 sono iniziati. Via alla prima prova, che per i 500 mila studenti e più chiamati davanti alle rispettive commissioni, prevede diverse tipologie, tra cui la A. La tipologia A, l’analisi del testo, presenta due tracce differenti: una dedicata alla poesia e una alla prosa. Quest’anno, il Ministero ha scelto di dare ai maturandi la possibilità di esaminare due testi di Giovanni Pascoli e Giovanni Verga. Per quanto riguarda il primo, la poesia scelta è “La via ferrata” tratta da Myricae. Un testo dedicato alla modernità che irrompe in un paesaggio bucolico: il passaggio del treno e i fili del telegrafo, che assumono però nel contesto una valenza simbolica, diventando parte della natura nella quale vanno ad inserirsi. Rispettate dunque le previsioni della vigilia. Quest’anno ricorrono infatti i 110 anni dalla morte di Pascoli e i 100 di Verga e il Miur ha voluto omaggiarli così. (Agg. JC)

MATURITÀ 2022, DIRETTA PRIMA PROVA – TITOLI TRACCE: TIPOLOGIA ATIPOLOGIA BTIPOLOGIA C

RUMORS AUTORI TIPOLOGIA A: POSSIBILI ANALISI DEL TESTO

La Tipologia A dell’esame di maturità è sempre una delle più scelte dagli studenti. Permette infatti, anche a chi non ha una grande proprietà di linguaggio e capacità di scrittura e di discernimento, di esaminare nel modo migliore la traccia e aspirare ad un bel voto. Come ogni anno, il Ministero fornirà due tracce agli alunni: una in prosa e una in poesia. Chi potrebbero essere quest’anno gli autori scelti dal Ministero dell’Istruzione per l’analisi del testo agli esami di maturità? Secondo molti, uno dei più papabili è Verga, del quale ricorrono i 100 anni dalla morte. Molti studenti davano per possibile anche Pascoli. Per la prosa ecco che invece tornano di moda i nomi di Italo Svevo e Pirandello. Saranno loro gli autori scelti dal Miur? Lo scopriremo tra pochissimi minuti. Come sempre, la prima parte della tipologia A dell’esame di maturità sarà dedicata all’analisi e alla comprensione del testo mentre la seconda al commento e alla parafrasi. (agg. JC)

RUMORS AUTORI TIPOLOGIA A: TUTTO PRONTO PER LA PRIMA PROVA MATURITÀ

Come ogni anno che si rispetti per l’esame di Maturità, gli autori scelti per la Tipologia A della Prima Prova rappresentano un “biglietto da visita” per gli Esami di Stato: e dunque mentre gli studenti si affrettano a raggiungere le proprie sedi sparse per l’Italia per cominciare ufficialmente la Maturità 2022, rumors sulle tracce svolte e “toto-autori” si sprecano su social e web.

Detto di Dante e Verga come potenziali autori scelti nelle due tracce della Tipologia A – per rispettivamente i 700 e 100 anni dalla morte – la lista dei possibili “papabili” per l’Analisi del testo non finisce certo qui: nel 2022 si festeggia infatti anche i 125 anni dalla nascita di Eugenio Montale e potrebbe essere il profilo giusto per la traccia di poesia attesa da mezzo milione di maturandi. Oppure i 110 anni dalla morte di Giovanni Pascoli, anche lui un grande classico degli Esami di Maturità: sebbene non rientri spesso nel programma dei Consigli di Classe, i 100 anni dalla nascita di Pier Paolo Pasolini potrebbero consigliare una qualche traccia di prosa sul geniale autore italiano. Da ultimo, i 50 anni dalla morte di Dino Buzzati e i 180 anni dalla nascita di Antonio Fogazzaro rappresentano quei “jolly” che il Miur potrebbe giocarsi con le tracce della Prima Prova sulla Tipologia A. Non ci resta che attendere dopo le ore 8.30 per vedere se qualcuno di questi “rumors” potrà essere effettivamente confermato a livello ufficiale. (agg. di Niccolò Magnani)

ATTESA PER LE TRACCE SVOLTE PRIMA PROVA MATURITÀ TIPOLOGIA A, ANALISI DEL TESTO DALL’UNITÁ D’ITALIA AD OGGI

Tipologia A, più comunemente noto come analisi del testo, è il primo tipo di tema previsto per la Prima prova della Maturità 2022 che comincia oggi, 22 giugno 2022, e che riguarda una traccia letteraria compresa nel periodo che va dall’Unità d’Italia ad oggi. Saranno fornite due tracce che possano coprire due ambiti cronologici o due generi o forme testuali. Nell’analisi di un testo letterario, sono in primo piano la comprensione degli snodi testuali e dei significati e la capacità di interpretare e far “parlare il testo” oltre il suo significato letterale; il testo andrà messo in relazione con l’esperienza formativa e personale dello studente e collocato in un orizzonte storico e culturale più ampio. Altresì, nell’analisi e nel commento si dovrà utilizzare un lessico puntuale ed efficace, che vada oltre quello abitualmente adoperato in un discorso orale.

Intanto, come ogni anno ha tenuto banco il toto-tracce. Ad esempio, sono molti quotati per oggi come autori di prosa Giovanni Verga, Gabriele D’Annunzio e Alessandro Manzoni, ma attenzione anche a Luigi Pirandello e Italo Svevo, assenti entrambi da più di dieci anni nella prima prova. Più defilato Primo Levi. Per ciò che riguarda la poesia, invece, in pole position troviamo Giovanni Pascoli e Giuseppe Ungaretti, seguiti a ruota da Eugenio Montale. Attenzione però a eventuali “cenerentole” dell’ultima ora, come accaduto nel 2013 con Magris e nel 2017 con Caproni.

TIPOLOGIA A PRIMA PROVA MATURITÀ: TRACCE 2019

Nel 2019 la Maturità per la tipologia A proponeva come prima traccia “Risvegli” da “L’Allegria” di Giuseppe Ungaretti, che in essa si chiede qual è il ruolo di Dio in un mondo che è in realtà governato dal male. Ai candidati fu chiesto di fare l’analisi del testo della poesia “Risvegli” e di rispondere a qualche domanda, come: “A quali risvegli allude il titolo?”.

La cosiddetta proposta A2, la seconda traccia della tipologia A della Prima Prova della Maturità, era un brano estrapolato da “Il giorno della civetta” di Leonardo Sciascia, libro che parla della forza dei tanti uomini che ogni giorno combattono la mafia mettendo a repentaglio le proprie vite. Un romanzo di denuncia, che parla della violenza e dell’intimidazione presenti in Sicilia a causa della mafia, dell’omertà di coloro che, restando in silenzio, consentono alla mafia di agire in totale libertà e dei politici, che spesso si rivelano complici della mafia e ne coprono i crimini al solo scopo di ottenere vantaggi personali.

PRIMA PROVA MATURITÀ, COME SVOLGERE TIPOLOGIA A

Chi sceglie oggi la tipologia A nella prima prova della Maturità 2022, oltre a dover essere attento a non commettere errori di mera distrazione o di ortografia, dovrà tenere a mente alcuni punti fondamentali, quali: rispetto dei vincoli posti nella consegna (ad esempio, indicazioni di massima circa la lunghezza del testo – se presenti – o indicazioni circa la forma parafrasata o sintetica della rielaborazione); capacità di comprendere il testo nel suo senso complessivo e nei suoi snodi tematici e stilistici; puntualità nell’analisi lessicale, sintattica, stilistica e retorica (se richiesta); interpretazione corretta e articolata del testo.

Va da sé che divenga di fondamentale importanza sfruttare al meglio le sei ore di tempo concesse per lo svolgimento della prova d’esame e rileggere più volte il proprio tema prima di affrettarsi a consegnarlo, in modo da essere sicuri della totale bontà del proprio scritto.